Caro energia e aumento dei costi dei materiali, rifinanziato il progetto della Fabbrica rossa. Entro l’anno al via ai lavori
La giunta approva il nuovo progetto di fattibilità tecnico-economica per 7,3 milioni di euro. Il sindaco Calamai:«Massima determinazione nel portare avanti il progetto in tempi rapidi. Trovate le coperture per i maggiori costi. Il governo individui le soluzioni per un problema che riguarda tanti progetti in tutta Italia».
Il progetto di rigenerazione urbana della ex – Fabbrica rossa a Oste si farà, nonostante i problemi legati al caro energia e all’aumento dei costi dei materiali che, di fatto, hanno fatto lievitare il quadro economico iniziale dell’intervento. Il sindaco Simone Calamai lo ribadisce con forza:«Il Comune di Montemurlo procede con determinazione con l’iter amministrativo su un progetto strategico per la frazione di Oste. Dopo la demolizione dell’estate scorsa dell’ex immobile industriale, stiamo andando avanti spediti con il percorso tecnico amministrativo che deve portare, da qui alla fine dell’anno, all’inizio dell’intervento. – e poi aggiunge – Abbiamo provveduto con forza e decisione alla copertura delle differenze di costo che si sono create a seguito dei rincari». Il quadro economico del grande progetto di rigenerazione urbana della Fabbrica Rossa passa dai 5 milioni di euro iniziali, finanziati da fondi Pnrr, a 7 milioni e 300 mila euro, che saranno coperti per 500 mila euro attraverso il ricorso al fondo opere indifferibili, 5 milioni euro sono i finanziamenti Pnrr, mentre la parte rimanente è stata cofinanziata dal Comune attraverso l’accensione di mutui. La Fabbrica Rossa è una priorità dell’amministrazione comunale, un progetto strategico per dare a Oste un nuovo centro urbano con servizi pubblici, spazi per la socialità, verde, parcheggi e un teatro da 300 posti per un intervento totale di 6mila metri quadri. La giunta comunale nei giorni scorsi ha approvato il progetto di fattibilità dell’intervento della Fabbrica Rossa nell’ambito della procedura tecnico amministrativa di finanziamento dell’intervento. A seguito degli aumenti dei costi di energia, materie prime e di tutto quello che è legato agli investimenti pubblici, e alla luce dei nuovi preziari, il Comune, dunque, ha rimodulato il quadro economico dell’intervento, provvedendo al cofinanziamento degli incrementi di costo. Il progetto di fattibilità aggiorna in maniera puntuale le previsioni di costo questa importante opera pubblica, ma per il sindaco Simone Calamai il problema deve essere affrontato a livello nazionale:« Il Pnrr ha una grossa lacuna perché, a parte il fondo opere indifferibili, non ci sono misure adeguate per affrontare la forbice che si è creata tra i progetti finanziati e i costi di reale messa in opera – dice il sindaco- Il Comune di Montemurlo sta facendo in maniera decisa la propria parte ma, mi auguro, che il governo nazionale adotti delle misure incisive per farsi carico di questo tipo di problematiche che certo non riguardano solo Montemurlo ma tantissimi altri progetti in tutta Italia. È importante agire subito. Ne va del successo del Pnrr a livello nazionale».
Con il progetto di rigenerazione urbana della ex- Fabbrica Rossa il Comune di Montemurlo è andato a liberare dai vecchi manufatti, risalenti all’inizio degli anni Settanta e dal 2006 non più operativi, l’area centrale tra via Oste, via Lavagnini e via Garigliano. La maggior parte della trasformazione della ex Fabbrica Rossa avrà un carattere pubblico. Sono previsti una nuova piazza e un’area a verde, spazi che saranno connessi con piazza Amendola, creando nuove aree per la socializzazione e l’aggregazione, tema molto sentito tra gli ostigiani. Circa il 25-30% dell’intero intervento (3500 metri quadrati) saranno trasformate dal privato in residenze e negozi.