Montemurlo e Montale più vicini grazie al ponte dell’amicizia
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Inaugurata stamattina la passerella ciclopedonale sul torrente Agna. Al taglio del nastro era presente anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani
Grande festa questa mattina per l’inaugurazione della passerella ciclopedonale sul torrente Agna, che unisce via Tagliamento a Montemurlo con via Giordano Bruno a Montale. Un’opera che da oggi porta il nome “ponte dell’amicizia”, quel valore di vicinanza e collaborazione che unisce le comunità di Montale e Montemurlo,che insieme hanno realizzato il grande progetto di rigenerazione urbana “M+M, Montemurlo Piu Montale”, finanziato, attraverso la Regione, con 5 milioni di fondi europei. Il ponte dell’amicizia è il simbolo del progetto “M+M” e «dimostra che quando due comunità lavorano insieme per il bene comune possono raggiungere grandi obbiettivi» ha detto il sindaco di Montemurlo, Simone Calamai. «Un’opera che riesce a cogliere il significato profondo del progetto di rigenerazione urbana, che ha nei nuovi centri urbani il suo fulcro», ha sottolineato il vice sindaco di Montale, Emanuele Logli. Due comunità unite “a passo d’uomo” da un ponte che è il simbolo di trasformazioni di grande valore che, per quanto riguarda Montemurlo, porteranno tra poche settimane all’inaugurazione del grande parco urbano. Un momento di festa e di unità al quale ha partecipato anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani:«Un ponte che sta tra le provincie di Prato e Pistoia e che lega due grandi realtà dove cultura, natura, economia e ambiente s’intersecano. Un’opera, dal grande significato anche culturale, che dimostra che uniti si vince». All’inaugurazione era presente anche il consigliere regionale Marco Niccolai che ha ricordato l’iter che ha portato al raggiungimento dei fondi europei da parte dei due Comuni. Tante le persone di Montemurlo e di Montale che hanno partecipato all’inaugurazione del ponte e le associazioni dei due territori presenti con i labari. Il ponte pedonale è sempre molto frequentato da camminatori, ciclisti e anche dai pellegrini che percorrono il Cammino di San Jacopo in Toscana. Dopo la posa della passerella a fine 2021, i Comuni hanno realizzato le rampe d’accesso che collegano il ponte alle piste ciclo pedonali dei due territori, tra l’altro insieme anche nella realizzazione del tratto tra Montale e Montemurlo della Ciclosole.
La realizzazione e la posa del ponte ha avuto un costo complessivo di 200 mila euro (opere in muratura e realizzazione della passerella in legno lamellare). Insieme alla passerella sono stati realizzati un nuovo tratto di percorso ciclo-pedonale tra via Tagliamento a Montemurlo e via Giordano Bruno a Montale, superando un dislivello di circa 1,40 metri (i due tratti hanno la lunghezza di 80 metri nel Comune di Montemurlo e 30 metri nel Comune di Montale). Il ponte pedonale consente di mettere in collegamento i percorsi pedonali che già esistono sul territorio, creando un vero e proprio anello di piste ciclabili.