Restauro e rilancio Villa Medicea, Palandri incontra il ministro Sangiuliano “Consegnato dossier sulle priorità di intervento: presto un incontro a Roma”
La richiesta di valorizzazione strutturale e culturale del gioiello di Poggio a Caiano è stata al centro del colloquio fra il candidato sindaco civico e il ministro della Cultura. “Fondamentale valorizzare anche le Scuderie Medicee”
Un dossier sulla Villa Medicea di Poggio a Caiano per “salvare un patrimonio di inestimabile valore e contribuire a un nuovo sviluppo del territorio”. E’ quanto ha consegnato il candidato sindaco a Poggio a Caiano Riccardo Palandri nelle mani del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano. Dopo avere proposto e ottenuto il consenso del sottosegretario agli Esteri, Silli, sul progetto di diffondere iniziative culturali, mostre e patrimonio poggese nel mondo tramite il coinvolgimento di 40 ambasciate, stavolta Palandri ha ottenuto l’appoggio del ministro Sangiuliano su uno specifico piano di rilancio della Villa Medicea e più in generale del patrimonio culturale poggese.
Il dossier parte dall’inquadramento storico dei beni culturali del territorio, per poi soffermarsi sulle condizioni precarie di manutenzione della Villa Medicea. Le due scalinate di accesso dai giardini alla Villa hanno bisogno di un restyling, le arcate che la circondano sono in buona parte transennate, e il giardino all’italiana ha bisogno di manutenzione, come del resto buona parte della villa e della limonaia. “Questa situazione di lento degrado non può essere tollerata – spiega Palandri -. Tramite un rilancio della Villa Medicea ci potrebbero essere occasioni di sviluppo culturale, storico e sociale per il territorio. Basti pensare alle molteplici attività che potrebbero trovare luogo in questa sede: sia negli ambienti esterni che interni. Senza dimenticare la possibilità di valorizzare percorsi e itinerari medicei fra le diverse strutture, in un cammino mediceo alle porte di Firenze che costituisca un’alternativa alle tradizionali mete turistiche”.
Il dossier prosegue poi dalla constatazione di come la Villa Medicea possa tornare a ospitare opere liriche, mostre, e convegni come avvenuto in anni lontani. Lo spazio delle Scuderie Medicee è particolarmente adatto a ospitare convegnistica e potrebbe diventare la sede naturale e baricentrica per il coordinamento e l’organizzazione di progetti legati agli itinerari turistici fra le diverse ville medicee. Senza dimenticare la richiesta di restauro della statua dedicata ad Ambra, e del teatro all’aperto nei giardini. “Il dossier è stato scritto assieme a un gruppo di cittadini che hanno a cuore il futuro di Poggio a Caiano e la valorizzazione del paese – conclude Palandri -. Per concretizzarsi questi progetti hanno bisogno dell’impegno fattivo delle istituzioni locali e di quelle nazionali. Da qui la volontà di proporre questo pacchetto di interventi direttamente al ministro, col quale ci siamo dati appuntamento negli uffici romani per avviare un percorso condiviso che possa valorizzare la bellezza di Poggio a Caiano”.
Palandri durante l’incontro, oltre al dossier, ha consegnato al ministro il libro sulle Ville Medicee e sul Museo Soffici, ottenendo l’interesse e l’impegno di Sangiuliano di venire il prima possibile a visitare la Villa Medicea di Poggio a Caiano.