Il secondo incontro valido per le qualificazioni al Torneo dei Rioni montemurlesi regala ancora emozioni firmate Morecci – Bagnolo

Nel mentre il sovrano arancio del firmamento trionfa enfaticamente sulla sommità della pensilina che ricopre la tribuna, regalando abbracci ai violacei spruzzi di riflessi luminosi di un piacevole cielo che pare fatto di cartapesta, allo stadio Aldo Nelli di Montemurlo 22 atleti marciano in fila indiana verso il centro del campo. Le due squadre a confronto sono il Rione Bagnolo, che veste in maglia rossa divisa dal colore giallo con l’abbinamento di pantaloncini neri, e il Rione Morecci dalla muta quasi completamente scarlatta. Sono le ore 21.00 di martedì 27 giugno, quando le due squadre si ritrovano allineate a metà campo intanto che, dall’affollato spalto, si sprigionano variopinti fumogeni. Il rito prevede che i capitani delle squadre si stringano la mano fra di loro e con la terna arbitrale, dopodiché ne segue l’assegnazione del campo e il diritto al primo tocco di palla.

La partita è sentita da entrambi gli schieramenti; il piatto del giradischi si è infatti già azionato e il vinile in esso ruota celermente. Anche il tifo è acceso, ci sono grida dappertutto, non mancano dunque inni e slogan a dare colore alla serata, come lo dà il cielo; ma a vincere sui giocatori è l’ansia, ovvero uno stato psicologico che si mischia con l’entusiasmo. Il Rione Bagnolo è reduce da una sconfitta ai rigori e perciò, dopo che la sorte della roulette russa gli ha sparato contro, sente la necessità di riscattarsi; altrettanto, però, vale anche per il Rione Morecci, anch’esso reduce da una non fortunata partita. Una gara quindi tutta da giocare. Da giocare a viso aperto. Non c’è niente di scontato. 

Ecco il fischi d’inizio dell’arbitro dinanzi alle 451 presenze sugli spalti. Si tratta del secondo incontro valido per le qualificazioni, e dunque in questa partita primeggiano tre fondamentali regole: correre, soffrire e vincere.

Le attese di tutti non vengono deluse, la partita è accesa sia nel terreno di gioco sia fuori e sia nei rispettivi casottini a bordo campo. Il timbro di voce dei mister, rispettivamente Ricci per il Rione Morecci e Rossi per il Bagnolo, è di sollecito al gioco. Le formazioni vanno negli spogliatoi con la squadra scarlatta sotto di una rete. Un primo tempo senza tregua. Dinamismo, fiato e gambe sono il sommario di questa prima frazione di gioco. 

La vivacità della partita riparte con lo stesso ritmo anche nel secondo tempo con il supporto dei mister, intenti più ad amministrare le posizioni in campo dei propri ragazzi che contestare il direttore di gara. In tal caso fa eccezione la protesta da parte del mister giallo-rosso per una rete annullata alla sua squadra per un presunto fuorigioco ravvisato dall’arbitro. 

Il gioco dunque riprende con la differenza di una lunghezza soltanto fra le due squadre, che andrà poi a raddoppiarsi e sarà in questo modo che terminerà la partita di qualificazione fra Rione Morecci e Rione Bagnolo. Dunque: Morecci 0 – Bagnolo 2.

Ad attenderci questa sera, sempre all’Aldo Nelli di Oste, saranno il Rione Novello che affronterà il Rione Strada Mulino. Da non perdere.

Come sempre: Che vinca il migliore!!!   

 

Foto a cura di Ago Fotografo

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