Festival Arcobaleno, a Montemurlo un palcoscenico – post Covid per i giovani talenti
Sei serate di musica in piazza della Libertà per dare l’opportunità ai giovani under 35 di esprimersi e fare musica. L’assessore alla cultura Giuseppe Forastiero:«Un momento di rinascita dopo gli anni di pandemia»
Si chiama “Festival arcobaleno” la manifestazione musicale promossa dal Comune di Montemurlo, in collaborazione con Sottopalco Service, che per sei serate animerà la piazza della Libertà. Non si tratta di una gara ma di un’opportunità di esibizione per giovani talenti: band, cantanti solisti e musicisti under 35. Un palcoscenico per ridare voce ai giovani, a tutti coloro che durante gli anni della pandemia hanno sofferto di più per l’isolamento e il distanziamento sociale. Il festival ha ottenuto il sostegno della Regione Toscana attraverso un finanziamento di 11.839 mila euro sul bando della Ri – Generazione Toscana.
«Siamo felici di aver ottenuto il sostegno della Regione per la promozione di una manifestazione che vuol essere un momento di rinascita dopo gli anni della pandemia. Un periodo difficile che ha penalizzato fortemente i giovani e in particolare tutto il settore dei concerti e delle esibizioni dal vivo. Vogliamo dare un palcoscenico e un’opportunità di farsi conoscere a tanti ragazzi di talento, che faticano a trovare spazi dove esibirsi e un momento di aggregazione per i giovani del territorio», spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero.
In Sala Banti lunedì scorso si sono svolti i provini dei trenta, tra cantanti solisti e gruppi, che hanno aderito all’iniziativa e sono stati registrati i video di presentazione che introdurranno le esibizioni nelle varie serate. L’incontro infatti è servito per conoscere le storie di questi ragazzi in relazione alla pandemia, al modo con il quale hanno affrontato questo periodo. «Ciò che emerge dalle interviste che abbiamo fatto ai ragazzi è che la musica nei momenti più bui ha portato gioia ed è stata importante per affrontare le difficoltà. – spiegano Lorenzo Tinti e Tiziano Betti di Sottoplaco Service- Il festival Arcobaleno vuol dimostrare che dopo le cose buie può ritornare la luce. I ragazzi, attraverso il festival, avranno l’opportunità di raccontare in musica cosa ha rappresentato per loro il periodo della pandemia, le loro emozioni e dare sfogo alla loro creatività». Il festival si svolgerà in piazza della Libertà il 14, 16, 30 e 31 luglio e il prossimo 1 settembre; ogni serata vedrà l’esibizione di tre band e cinque solisti. «Un festival con i colori dell’arcobaleno come segno di pace, amicizia e di speranza in un periodo difficile che porterà in centro a Montemurlo la forza della musica e rappresenta anche una bella occasione di aggregazione per i ragazzi – conclude l’assessore Forastiero – Ormai da anni il Comune è impegnato per offrire un palcoscenico ai giovani artisti del territorio»