Ex Fabbrica Rossa, il Comune di Montemurlo ha pubblicato il bando di gara per l’affidamento dei lavori del nuovo teatro
Si tratta di una gara europea a procedura aperta con importo a base d’asta pari a 5 milioni e 450 mila euro. Per presentare le offerte c’è tempo fino al prossimo 31 luglio Il sindaco Simone Calamai: «Si tratta di uno degli appalti di gara più importanti degli ultimi decenni destinato a cambiare il volto di Oste»
Il grande progetto di rigenerazione urbana della ex Fabbrica Rossa nel centro della frazione di Oste arriva nella fase dell’affidamento dei lavori, un passaggio fondamentale per arrivare entro il 2026 al completamento dell’opera. Il Comune di Montemurlo ha pubblicato l’appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione dei lavori di riqualificazione urbana dell’area della Fabbrica Rossa che vedranno la costruzione di un nuovo teatro/auditorium e i servizi pubblici annessi alla piazza Amendola. Si tratta di una gara europea a procedura aperta. La scadenza per presentare le offerte è prevista per il prossimo 31 luglio. Il quadro economico del progetto è pari a 7 milioni e 300 mila euro, nei quali sono compresi i 5 milioni di euro del finanziamento Pnrr, i 500 mila euro del Fondo opere indifferibili (a cui ha fatto ricorso il Comune per affrontare il rincaro inflattivo per i maggiori costi dei materiali) e 1, 8 milioni di euro di risorse comunali. L’importo complessivo a gara, per la progettazione esecutiva ed i lavori, è di 5 milioni e 450 mila euro circa. Possono partecipare alla gara imprese singole o in forma associata. Il progetto esecutivo deve essere presentato entro 45 giorni e l’appalto è aggiudicato secondo il criterio dell’offerta economica più vantaggiosa: sono previsti 70 punti per l’offerta tecnica e 30 punti per l’offerta economica. Nell’offerta tecnica possono essere presentati miglioramenti del progetto di tipo tecnico-architettonico, impiantistico o attraverso l’utilizzo di tecniche B.i.m. (Building Information Modeling, metodo di progettazione collaborativo, che permette di integrare in un unico modello le informazioni utili in ogni fase della progettazione), o offerte di riduzione dei tempi contrattuali. Il progetto di fattibilità del nuovo teatro-auditorium è stato realizzato dagli uffici tecnici comunali, mentre la gara per la scelta del progetto architettonico definitivo, che si è svolta nei mesi scorsi, è stata vinta da un raggruppamento temporaneo d’imprese, composto da Mdu Architetti Associati di Prato, Open Ingegneria, Esa engineering, Andrea Fiaschi geologo.
«Un progetto di rigenerazione urbana destinato a cambiare il volto di Oste. – sottolinea il sindaco Simone Calamai – È stato fatto un grandissimo lavoro da parte degli uffici comunali e dei soggetti che si erano aggiudicatati la progettazione definitiva. La predisposizione degli atti di gara ha richiesto un grande impegno per poter andare a bandire uno degli appalti di gara più importanti che il Comune di Montemurlo ha effettuato negli ultimi decenni. Quello della Fabbrica Rossa è un finanziamento Pnrr fondamentale che ci consentirà, proprio ora che si va a concludere la trasformazione del centro cittadino di Montemurlo, di fare un ‘analoga e straordinaria trasformazione di quello che è il centro di Oste con il potenziamento del centro civico e delle attività d’interesse pubblico e sociale per i nostri cittadini».
Il bando di gara può essere consultato sulla piattaforma regionale Start (www.start.toscana.it) oppure dalla sezione amministrazione trasparente del sito istituzionale (www.comune.montemurlo.po.it) nella parte dedicata a “Bandi di gara e contratti”
IL PROGETTO DELLA FABBRICA ROSSA- Con il progetto di rigenerazione urbana della ex- Fabbrica Rossa il Comune di Montemurlo è andato a liberare dai vecchi manufatti, risalenti all’inizio degli anni Settanta e dal 2006 non più operativi, l’area centrale tra via Oste, via Lavagnini e via Garigliano. La maggior parte della trasformazione della ex Fabbrica Rossa ha un carattere pubblico. Sono previsti una nuova piazza e un’area a verde, spazi che saranno connessi con piazza Amendola, creando nuove aree per la socializzazione e l’aggregazione, tema molto sentito tra gli ostigiani. Circa il 25-30% dell’intero intervento (3500 metri quadrati) saranno trasformata dal privato in residenze e negozi. Il nuovo teatro auditorium avrà una capienza pari a 300 posti per un intervento totale di 6 mila metri quadri.