MONTEMURLO, ARRIVA UN’ALTRA PRESTIGIOSA MEDAGLIA MONDIALE. BRONZO A JACOPO LUCHINI

 

 

di Roberto Fiordi

Montemurlo – Piena soddisfazione nel territorio del comune di Montemurlo per il prestigioso traguardo raggiunto nel mondo dello sport.

Dopo la conquista dell’argento alle Olimpiadi 2016 di Rio de Janeiro di Marco Innocenti nel double trap, 6 mesi dopo Montemurlo si tinge di bronzo con Jacopo Luchini, l’atleta della nazionale paralimpica ai Mondiali di parasnowboard “Big White”, in Canada, disciplina “cross”, per la categoria Upper Limb (atleti con disabilità agli arti superiori).

Ancora un successo nello sport montemurlese, con il primo cittadino, Mauro Lorenzini, che esprime la propria soddisfazione: «Sono molto felice per Jacopo, un esempio di tenacia e determinazione: è l’orgoglio di tutti i montemurlesi! Lo aspettiamo per festeggiarlo. Ora avanti con forza verso il traguardo delle Paralimpiadi di Pyeongchang nel 2018. Tifiamo tutti per Jacopo ».

Un esempio di sportività professionale lo ha dimostrato il 26enne campione stesso, scrivendo sul proprio profilo facebook: “La medaglia la porto a casa io, ma questa vittoria è di tutto il team della nazionale che ha lavorato sodo per preparare noi atleti a questa competizione. Siamo un gruppo stupendo e credo che in pochi, per non dire nessuno, abbia uno staff così organizzato e meticoloso. Ci siamo presentati a questo importante appuntamento sapendo di aver fatto il massimo dal punto di vista tecnico, fisico e psicologico e tutto questo è stato possibile grazie ad un allenatore, un ‘mental coach’, un fisioterapista nonché second coach, un preparatore atletico e non per ultimo uno skiman, che ci seguono giorno per giorno e svolgono il loro lavoro con passione e dedizione. Grazie!!“.

Domenica 5 febbraio 2017, lo sportivo montemurlese , residente nel rione Strada Mulino dal proprio Comune, si è aggiudicato il bronzo battendo prima lo statunitense Michael Spivey agli ottavi di finale, quindi l’australiano Simon Patmore ai quarti, non riuscendo però a ottenere il medesimo risultato in semifinale con il francese Maxime Montaggioni.

Il 26enne della provincia di Prato nacque senza la mano sinistra. Si è avvicinato tardi al mondo dello sci paralitico e in poco tempo ha dimostrato di avere la stoffa del campione. Si tesserò al  Club Paralimpic Fanano nel marzo del 2015 e partecipò ai Campionati italiani di Folgaria.

La fiducia e la speranza di tutti i montemurlesi e non solo, come ha detto il sindaco Lorenzini, ricadranno sul nostro campione Jacopo, e chiaramente sui componenti del suo team, affinché nel 2018 possa regalare altre soddisfazioni come questa a tutti noi.

Coraggio Jacopo, avanti così.