IN PREDA ALLA FOLLIA STUDENTE UCCIDE UFFICIALE GIUDIZIARIO

 

di Mario Tappia

Vibo Valentia – Arrestato con l’accusa di omicidio il giovane 29enne universitario, Foca Carchedi, dopo essersi scagliato contro l’ufficiale giudiziario Mario Torchia, 60 anni, e averlo ucciso a coltellate in più parti del corpo e ferito gravemente il figlio Giuseppe di 25 anni.

È accaduto ieri, lunedì 20 febbraio 2017, a Francavilla Angitola, un comune di 1.976 abitanti in provincia di Vibo Vanentia, quando erano passate da poco  le 16. Secondo le ricostruzioni  fatte dai carabinieri, il sessantenne sarebbe intervenuto in difesa del figlio durante una lite  con il presunto assassino e nella colluttazione, quest’ultimo, sembra abbia afferrato un coltello e colpito in modo letale Mario Torchia e ferito il figlio.

La vittima era un ufficiale giudiziario nel Tribunale di Vibo Valentia ed era impegnato anche in politica. Si trattava di una persona conosciuta e stimata nel comune di Francavilla Angitola, come anche lo è il padre, medico condotto, del presunto omicida.

Secondo le prime ricostruzioni il 29enne soffriva di crisi depressive e di disturbi psichici. Le famiglie erano amiche fra loro e pochi giorni prima Foca era rimasto a pranzo a casa dei Torchia. In ogni modo sembrerebbe che fra i due giovani già da qualche tempo non corresse più buon sangue e perciò ieri si è concretizzata la lite e materializzata la tragedia.

Dopo l’omicidio il ragazzo se ne è andato via e poco tempo è stato ritrovato dai carabinieri nella sua abitazione e portato nella caserma Filadelfia dove sarà interrogato.  

Un episodio tragico che ha scosso profondamente l’intera provincia. 

Sono fatti che stanno accadendo troppo spesso, ma cosa sta succedendo nelle persone?