Nuova allerta meteo arancione per rischio idraulico e idrogeologico, il sindaco Simone Calamai dispone l’evacuazione di Oste, Santorezzo, zona Popolesco per chi abita a piano terra e interrati. Consigliato lasciare le case per ai fragili

04/11/2023 – Dalle ore 20 di oggi previsto un peggioramento delle condizioni meteo. Ali anziani dai 65 anni, i fragili, i malati e bisognosi di assistenza e di apparecchiature elettromedicali è consigliato lasciare le abitazioni. La protezione civile ha disposto un sistema di trasporti per l’evacuazione. Disposti luoghi di accoglienza nelle palestre

A seguito del peggioramento delle condizioni meteo, previste per la serata di stasera, 4 novembre, il sindaco Simone Calamai ha disposto l’evacuazione per tutti coloro che abitano ai piani terra, seminiterrati e interrati e non hanno la possibilità di recarsi ai piani più alti residenti nella frazione di Oste, di Santorezzo e zona di Popolesco.Per tutte le persone fragili ( persone con problemi di deambulazione, non autosufficienti, dipendenti da apparecchiature elettro medicali e per gli anziani con più di 65 anni è consigliato lasciare le abitazioni e recarsi ai piani alti o farsi ospitare da parenti o amici fuori dalle zone interessate. Per coloro che non hanno la possibilità di essere ospitati il Comune, attraverso il sistema di protezione civile comunale, ha disposto un sistema di accoglienza nelle palestre comunali di via Morecci (scuola Alberto Manzi) via Deledda a Fornacelle (scuola media “Salvemini- La Pira”) e in via Micca (palestra della scuola primaria “Hack”) dove tutti potranno trovare ospitalità e accoglienza; quando saranno esauriti questi posti le persone saranno trasferite nella scuola Dagomari di PratoIl sindaco raccomanda alle persone che sono evacuate e portate nei centri di accoglienza di portare con sè una coperta, cuscino ed eventuali medicinali.In questi momenti, per favorire l’evacuazione, è necessario che tutti i volontari e le persone che stanno prestando soccorso, lascino libere le strade. Il sindaco Calamai raccomanda inoltre vivamente di restare a casa, di non stare nei locali posti al piano terra o sotto il livello della strada, di evitare gli spostamenti non indispensabili per lasciare libere le strade e consentire l’evacuazione rapida di tutte le persone che abitano nelle zone a maggiore rischio. E’ attivo un numero a cui far riferimento per avere informazioni sull’evacuazione in atto 0574-558447 oppure 0574558446 cellulare 3351846512Le persone possono fare riferimento alle forze dell’ordine presenti sul territorio. A Oste in campo 5 pattuglie della polizia di Stato, 6 pattuglie della polizia municipale, a Santorezzo presenti i carabinieri della Tenenza Montemurlo per favorire l’evacuazione delle persone. In piazza Amendola è disposto il punto di ritrovo per lo spostamento con l’autobus messo a disposizione da Autolinee Toscane per coloro che non hanno possibilità di spostarsi in autonomia. Le persone potenzialmente coinvolte nell’evacuazione sono un migliaio (100 disabili in carico ai serviz sociali, 841 anziani oltre 65 anni, 103 zona Santorezzo e sud Bagnolo). Il sindaco ha chiesto a Publiacqua un’autobotte con acqua potabile che è a disposizione dei cittadini ed è parcheggiata nello spazio in via Milano di fronte bar Gabardina. Sul territorio si sta lavorando per ripristinare l’eletrricità in tutte le zone del comune e l’acqua potabile.

A fronte del disagio in corso, lunedì 6 novembre, a Montemurlo tutte le scuole di ogni ordine e grado resteranno CHIUSE. Simone Calamai, in qualità  di presidente della Provincia, ha disposto anche la chiusura di tutte le scuole SUPERIORI.

 A Montemurlo è anche attivo un servizio di sostegno psicologico per gestire le criticità legate all’emergenza e saranno attivi nei punti di accoglienza.