Più sicurezza al Montemurlo central park, inaugurata una postazione con un defibrillatore semiautomatico
Il prezioso strumento salvavita si trova in una speciale colonnina dotata di sistema di raffreddamento e riscaldamento nei pressi dell’area giochi per bambini ed è stata donata al Comune dall’associazione nazionale carabinieri di Montemurlo e da Totapulcra parrucchieri e centro estetico
Si è svolta sabato scorso, 23 marzo, l’inaugurazione del defibrillatore semiautomatico, donato al Comune di Montemurlo dall’associazione nazionale carabinieri di Montemurlo e da Totapulcra parrucchieri e centro estetico. L’apparecchiatura salvavita è stata posta in piazza della Repubblica, all’ingresso del nuovo “Montemurlo central park”, in una speciale colonnina dotata di sistema di refrigerazione per il periodo estivo e riscaldamento per l’inverno, in modo da garantire sempre il perfetto funzionamento. Il defibrillatore si trova nei pressi dell’area giochi per bambini in una zona centralissima del nuovo centro cittadino in modo che possa essere utilizzato facilmente in caso di necessità. «Con questa inaugurazione prosegue quel lavoro di tutela della salute dei cittadini portato avanti dall’amministrazione comunale e partito diversi anni fa con l’installazione di vari defibrillatori in edifici e spazi pubblici- ha detto il sindaco Simone Calamai– Dopo l’inaugurazione del parco cittadino, lo scorso 23 settembre, ci siamo accorti che questo spazio era privo di un punto di primo soccorso dotato di defibrillatore e qui è nata una straordinaria collaborazione con l’associazione nazionale carabinieri di Montemurlo e con Totapulcra parrucchieri e centro estetico. Grazie alla loro generosità, disponibilità e attenzione per la comunità, oggi abbiamo nel nuovo parco urbano questa colonnina, dotata di un fondamentale strumento salvavita in caso di arresto cardiaco». La parola chiave della giornata è stata dunque “cuore”, quella generosità che ha animato la sezione montemurlese della Anc: «Il progetto del defibrillatore è nato qualche anno fa, quando ancora i lavori del nuovo parco non erano conclusi- spiega Gianluca Messineo, presidente dell’associazione nazionale carabinieri di Montemurlo- Come soci della sezione di Montemurlo ci siamo chiesti come potevamo essere concretamente presenti ed utili per le tante persone che frequentano questo luogo e abbiamo così pensato di donare il defibrillatore. Già qualche anno fa la nostra sezione, aveva donato un defibrillatore al liceo artistico “Umberto Brunelleschi” di Oste ed oggi con piacere inauguriamo questo nuovo strumento. Usando una metafora, per noi questa colonnina con il defibrillatore è come un carabiniere in servizio che vigila sul parco ed è fondamentale per dare una risposta rapida in caso di emergenza». Dagli ultimi dati, in Europa ogni anno sono 500 mila persone colpite da arresto cardiaco, in Italia sono oltre 60 mila. L’uso del defibrillatore entro i primi dieci minuti garantisce una percentuale di sopravvivenza di circa l’ 80%. Erano presenti all’inaugurazione anche il generale di divisione dei carabinieri, attualmente ispettore regionale dell’associazione carabinieri- non più in servizio attivo, Luigi Nardini, il comandante della tenenza di Montemurlo, Quintino Preite, gli assessori della giunta comunale numerose associazioni del territorio e il presidente della sezione di Montemurlo della Misericordia, Daniele Lombardi che ha spiegato il funzionamento del defibrillatore, l’importanza del massaggio cardiaco ed ha annunciato che a breve sul territorio si svolgeranno corsi di formazione per l’uso del defibrillatore semiautomatico. Una formazione “salva vita” che, in caso di necessità, può fare la differenza ed è per questo importante coinvolgere quante più persone nella formazione per l’uso del defibrillatore.