Viaccia Calcio, si avvicina alla conclusione il cantiere al ‘Ribelli’. Per metà giugno pronto il restyling del campo centrale con manto in erba sintetica
La società rossoblù potrà così disputare la parte finale dei tornei estivi Figc nell’impianto rinnovato. Esposito: “Ora sotto con i progetti per la tribuna coperta e per il pallone sul campo di calcio a 5”
Si avvicina a rapidi passi la fine dei lavori al campo sportivo Ribelli di Viaccia. In corso, con fondi Pnrr, ci sono i lavori per il rifacimento del campo centrale di calcio a 11, con la sostituzione del manto in erba naturale, col sintetico di ultima generazione. Un intervento richiesto da tempo dal Viaccia Calcio e i cui lavori sono iniziati a febbraio. In corso c’è la stesura delle griglie per lo scorrimento dell’acqua piovana. A seguire ci sarà la stesura del tappeto erboso sintetico, per poi attendere che il manto sia pronto per essere calcato dai giocatori dilettanti e del settore giovanile rossoblù. Le previsioni dei tecnici sono quelle che l’impianto sarà pronto per la riapertura a metà giugno, in tempo per le fasi finali dei tornei Figc e soprattutto per consentire al Ribelli di ospitare ‘Chiaro di Luna’, una manifestazione tradizionale dell’estate a Viaccia. La società calcistica inoltre ha chiesto e ottenuto dal Comune che col ribasso d’asta verranno effettuati ulteriori interventi al Ribelli: a cominciare dalla copertura della tribuna sul centrale.
“Il Comune ci è stato vicino a livello tecnico e politico – sottolinea il presidente del Viaccia Calcio, Gianni Esposito -. Avevamo chiesto di fare il prima possibile con i lavori e per ora il cronoprogramma sta venendo pienamente rispettato. Potere disputare la parte finale dei tornei estivi al Ribelli per noi è fondamentale così come potere organizzare in collaborazione col circolo Arci di Viaccia la manifestazione Chiaro di Luna”. I progetti per il futuro del sodalizio rossoblù non si fermano al restyling del campo centrale. Fra le idee c’è quella di coprire il campo in sintetico di calcio a 5. Qui però il Viaccia è in attesa di tutti i pareri degli enti competenti (Comune, Coni e Figc), anche per comprendere se è fattibile una copertura fissa o se serve un pallone pressostatico. “Il nostro desiderio è quello di trasformare il Ribelli in una vera e propria cittadella dello sport – conclude Esposito -. E di pari passo vogliamo anche mantenere l’impianto di Sant’Ippolito per dedicarlo al calcio femminile. Certo, lì serviranno degli ammodernamenti: su tutti i riflettori anche sull’altro lato del campo e una tribuna per gli spettatori. Un impianto così fornito ci aiuterà a dare sfogo anche agli allenamenti del settore giovanile maschile. Qui d’altronde siamo arrivati a 250 tesserati, e c’è l’ambizione di aumentare i numeri, anche per merito di un consiglio direttivo nuovo e ambizioso, che vuole migliorare il servizio offerto alle famiglie”.
A effettuare un sopralluogo al Ribelli è stato anche il sindaco Matteo Biffoni assieme al presidente del consiglio comunale Gabriele Alberti. “Abbiamo preso un impegno con la società e con le famiglie del Viaccia Calcio e stiamo facendo tutto il possibile per rispettare le date di consegna – conclude il primo cittadino -. Siamo consapevoli dei disagi arrecati in questa fase di cantiere, ma per migliorare l’infrastruttura era necessario un simile intervento. Siamo di fronte a un lavoro che darà la possibilità al Viaccia di crescere, di dare un ambiente con servizi migliori ai tesserati e di continuare nel percorso di investimenti sul settore giovanile e dilettanti. Noi, come amministrazione comunale, inoltre confermiamo ancora una volta l’impegno profondo per il mondo dello sport cittadino”.