I ragazzi autistici dell’Opera Santa Rita realizzano nuove panchine per il giardino della biblioteca
Le panchine ricordano gli elementi naturali e da oggi arricchiscono il giardino interno alla biblioteca “Della Fonte”. Presenti anche i genitori e le famiglie dei ragazzi coinvolti nel progetto
Quattro panchine che richiamano i principali elementi naturali, aria, acqua, terra e fuoco, da oggi arricchiscono il giardino interno della biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte”. A realizzarle con materiale di recupero, i pallet in legno, sono stati i ragazzi autistici della Fondazione Opera Santa Rita. Erano presenti all’inaugurazione la presidente dell’Opera Santa Rita, Renza Sanesi e la direttrice Nicoletta Ulivi che hanno detto «Con il Comune di Montemurlo da tempo sono attivi progetti di collaborazione che riescono a creare opportunità per favorire l’autonomia dei ragazzi, dalla realizzazione di queste panchine, alle formelle in ceramica che, dallo scorso anno, arricchiscono il giardino “Fabbriche d’arte” a Oste. Questi lavori danno soddisfazione e gratificano i nostri ragazzi, ognuno dei quali porta nella creazione il proprio contributo personale».
Caterina Bandini e Marina Bemer, operatrici del centro, hanno seguito nel concreto la realizzazione delle quattro panchine, insieme ai ragazzi e in collaborazione con il centro residenziale Villa Nesti. Le panchine sono state assemblate e quindi scartavetrate e colorate. Grazie ad Antonella Nennicini sono stati creati dei dettagli in ceramica che richiamano elementi naturali. Ogni tratto, ogni pennellata, anche nella sua imprecisione, porta il contributo di ciascun ragazzo ed ha rappresentato un momento di lavoro e benessere. Il sindaco ha sottolineato che si tratta di un’importante iniziativa che promuove l’inclusione e l’autonomia delle persone con disabilità a cui il Comune da sempre rivolge particolare attenzione. All’iniziativa erano presenti i genitori e alcuni familiari dei ragazzi.