Montemurlo città solidale. Simone Calamai: “L’attenzione alle fasce più deboli della popolazione  continuerà ad essere il cuore della nostra azione”

Montemurlo –  03 giugno 2024 – “Montemurlo è una città solidale, ma vogliamo farla crescere e aumentarne la vocazione perché nessuno deve rimanere indietro e nessuno deve restare escluso”. E’ quanto afferma Simone Calamai candidato Sindaco della coalizione Tutti per Montemurlo (Partito Democratico, Amare Montemurlo, Alleanza Verdi Sinistra e Montemurlo al Centro) intervenendo sulle politiche sociali, la casa e l’inclusione.

“L’attenzione alle fasce più deboli della popolazione continuerà ad essere il cuore della nostra azione – spiega Calamai – il diritto alla casa è per noi un elemento fondante di ogni cittadino, il nostro obiettivo è di ridurre la tensione abitativa creando le condizioni di disponibilità di un bene così prezioso e sostenendo le famiglie in difficoltà nel pagamento del canone di locazione, concedendo contributi di affitto sia attingendo a risorse comunali sia attraverso fondi regionali”.

In questo percorso si colloca l’implementazione del patrimonio di edilizia pubblica residenziali. 

“L’obiettivo è di mettere a disposizione delle famiglie in graduatoria nuove abitazioni – precisa Calamai – alloggi che serviranno anche di supporto nei casi in cui si renda necessario collocare dei nuclei familiari in emergenza abitativa”.

Una città solidale si misura anche con l’inclusione. 

Non vogliamo lasciare indietro nessuno – ribadisce Calamai – per questo motivo abbiamo sempre posto la massima attenzione per l’inclusione delle persone con disabilità, assicurando un contributo per il pagamento della retta giornaliera a chi frequenta i centri diurni e garantendo un sostegno per il costo del trasporto sociale verso i centri e verso le scuole a minori e adulti disabili”.

Solidarietà a 360 gradi che investe anche la scuola nella quale, spiega Calamai nel suo programma, “metteremo a disposizione personale specializzato per aiutare ragazzi con disabilità e Nai, coloro che sono arrivati in Italia, offrendo un monte di ore settimanali aggiuntivo a quello del ministero”. 

Oltre a promuovere progetti e iniziative indirizzate a consolidare e accrescere i livelli di autonomia delle persone con disabilità. L’invecchiamento della popolazione richiede interventi mirati.

“E’ necessario attivare politiche volte all’inserimento delle persone anziane nei vari ambiti sociali – dice Calamai – per facilitare le relazioni interpersonali e contrastare la solitudine e l’emarginazione. Continueremo in sinergia con Auser a impegnare numerosi volontari in servizi a sostegno delle persone indigenti e in progetti socialmente utili”. 

Un ruolo importante quello del terzo settore che continuerà ad essere valorizzato. 

“Un forte impegno sarà quello sule politiche sanitarie di prossimità – precisa Calamai – con l’attuazione del Pnrr avremo a Montemurlo la Casa della Comunità con i servizi socio sanitari e la nuova farmacia comunale a Santorezzo. Inoltre lavoreremo per il potenziamento dell’infermiere di famiglia e continueremo nell’affrontare il problema della carenza dei medici di famiglia nelle nostre frazioni, cercando di ampliare la loro presenza su tutto il territorio”.