Montemurlo turistica, Simone Calamai: “Un Eco Parco Agricolo Partecipato per promuovere il territorio”
Montemurlo – 04 giugno 2024 – “Eco Parco Agricolo Partecipato è questa la proposta che unisce la sostenibilità, l’identità territoriale, la partecipazione collettiva e la visione turistica di Montemurlo. Un parco nell’are di Casa Cave potrebbe essere il sito migliore per un progetto di questa importante valenza”. Lo afferma Simone Calamai candidato Sindaco della coalizione Tutti per Montemurlo (Partito Democratico, Amare Montemurlo, Alleanza Verdi Sinistra e Montemurlo al Centro).
Il significato dell’Eco Parco Agricolo Partecipato sta nel nome: Eco significa un ambito multifunzionale alimentato con enoergia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico, mini eolico e mini idroelettrico. Parco ovvero uno spazio ad uso pubblico. Agricolo caratteristica del luogo e della riscoperta dell’attività agricola rigenerativa per garantire la tutela del territorio e partecipato che indica che il bene in questione appartiene alla comunità di Montemurlo e la realizzazione avverrà attraverso un modello partecipativo.
Dalla valorizzazione del territorio anche grazie allo sviluppo turistico che in questi ultimi anni ha visto una crescita esponenziale.
Oggi il settore turistico offre a chi viene a visitare Montemurlo 218 posti letto e 92 camere distribuiti in 16 esercizi turistici che vanno da residenze turistico-alberghiere, agriturismi, casa vacanza, affittacamere, bed&breakfast non imprenditoriale, locazione turistica imprenditoriale.
Una crescita supportata dai numeri: nello scorso anno gli arrivi a Montemurlo sono stati con un incremento dell’86,6% rispetto all’anno precedente. Nel 2023 le presenze sono state 14.526 con 7025 arrivi.
“Fondamentale sarà portare avanti l’attività dall’Ambito Turistico Pratese con la nascita del progetto Tipo Turismo indistriale Prato -spiega Simone Calamai – un percorso che ha portato tantissimi turisti a visitare le nostre fabbiriche e ad approfondire quel settore tessile che, con i suoi cicli produttivi è un esempio virtuoso di economia circolare. Alle visite in fabbrica si affiancano i concerti e gli spettacoli teatrale. L’obiettivo è quello di far diventare Tipo non più un progetto sperimentale ma un elemento strutturale delle nostre politiche culturali e turistiche”.
Agire sulla promozione del territorio attraverso consolidate e nuove manifestazioni ed eventi sono gli elementi su cui punta il programma di Simone Calamai.
“La volontà è di proseguire e incrementare la promozione del territorio delle peculiarità di Montemurlo – precisa Calamai – manifestazioni che consentono di sviluppare momenti di piacere e di benessere legati al tempo libero, ma anche attrattivi per chi viene da fuori del nostro territorio e potrà conoscere le attività economiche e il commercio e scoprire le bellezze naturali di Montemurlo, ma anche apprezzarne gli eventi locali. Promuoveremo anche iniziative di carattere privato per la valorizzazione della collina puntando sulla sua fruibilità attraverso la relizzazione si specifici interventi in modo da favorire occasioni di visite e fruizioni dell’area collinare con la messa in rilievo dei cammini e in generale con la promozione turistica del territorio”.