Montemurlo scatta l’operazione di salvataggio della fauna selvatica: la Vab porta acqua al laghetto di via delle Bolgie e a Pian di Scalino

I volontari della Vab in questi giorni di caldo intenso hanno riempito il laghetto, quasi in secca, che si trova all’interno di una cassa di espansione. Nei prossimi giorni sarà posizionata una vasca nella zona di Cicignano per abbeverare la fauna selvatica

 

 

A Montemurlo, in questi giorni da bollino rosso sul fronte del caldo, con temperature che arrivano spesso oltre i 40 gradi, il Comune, attraverso l’associazione Vab Montemurlo, ha messo di nuovo in campo l’operazione di salvataggio della fauna selvatica, che, al pari degli esseri umani, soffre per la mancanza di acqua e refrigerio. Nei giorni scorsi una squadra della Vab Montemurlo, guidata dal presidente dell’associazione Valerio Palandri, si è occupata del riempimento, con circa 1500 litri di acqua, del laghetto di via delle Bolgie, che si trova all’interno di una vasca un’espansione. Il piccolo invaso era quasi in secca e quindi i volontari Vab, grazie all’utilizzo delle autocisterne, solitamente usate per l’antincendio boschivo, hanno riempito il laghetto, al quale si abbeverano rapaci, uccelli e fauna selvatica. Nei prossimi giorni i volontari Vab porteranno una vasca, della capienza di circa 500 litri, che riempiranno con le autobotti, in località Pian di Scalino, zona Cicignano, per far bere gli animali in questo periodo di siccità. Il caldo intenso degli ultimi giorni ha fatto si che i torrenti e le sorgenti presenti in zona si prosciugassero del tutto. Un bel problema per la selvaggina stanziale come cinghiali, volpi, cervi, fagiani e pernici che per abbeverarsi sempre più spesso si spingono fino a valle, vicino alle abitazioni, al torrente Bagnolo. Grazie all’abbeveratoio, dove saranno sistemati anche dei rami per dare modo agli uccelli di avvicinarsi per bere, tutti gli animali selvatici presenti in zona avranno la possibilità di trovare acqua senza essere costretti a spingersi a valle, lasciando il proprio habitat naturale.

«Vorrei ringraziare la Vab Montemurlo e tutti i suoi volontari che, anche quest’anno, stanno svolgendo un importante servizio a tutela della fauna e del nostro territorio.- sottolinea l’assessore all’ambiente, Alberto Vignoli– La Vab è da sempre impegnata nel sistema di protezione civile comunale e i suoi volontari mettono un particolare impegno nella salvaguardia dell’ambiente, dall’antincendio boschivo fino al recupero della fauna selvatica ferita in convenzione con il Comune».

L’associazione Vab di Montemurlo, con sede in via Scarpettini è quotidianamente impegnata nel pattugliamento del territorio per prevenire la propagazione di incendi boschivi. Il Comune di Montemurlo ricorda che fino al 31 agosto prossimo, in base ad un’ordinanza regionale, è vietato l’abbruciamento di residui vegetali e qualsiasi accensione di fuochi, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all’interno di aree attrezzate.