Un laboratorio di auto-consapevolezza per aiutare le donne a prendersi cura di se stesse. Alla palestra Kai Muay una giornata formativa gratuita con Emily Wahby

Appuntamento sabato 28 settembre dalle 9 alle 13 in viale Marconi a Prato. L’iniziativa, a numero chiuso, è riservata alle donne. “Le motivazioni sono alla base della capacità di esaudire le proprie necessità personali”
Un laboratorio di auto-consapevolezza per superare i blocchi che impediscono di dedicare del tempo a se stesse e per capire come certi ostacoli della quotidianità si possano trasformare in punti di forza. E’ in programma sabato 28 settembre dalle 9 alle 13 l’incontro formativo gratuito dedicato alle donne organizzato dall’associazione sportiva pratese Kai Muay e dalla mental coach Emily Wahby. L’appuntamento è negli spazi della palestra, in viale Marconi 36 a Prato. Il laboratorio nasce proprio dalla richiesta di molte donne che si dividono nella quotidianità fra i ruoli di lavoratrice dipendente, libera professionista, manager, mamma e moglie e che nella routine di tutti i giorni trascurano i loro bisogni personali. “Questo porta un po’ a perdersi – spiega Wahby -, a essere sopraffatte dagli impegni. Si entra così in una tensione fra il desiderio di fare qualcosa per sé e il disagio di non averne il tempo. Da qui nasce la richiesta di molte donne di individuare i motivi dei loro blocchi, di ciò che gli impedisce di dedicare del tempo per se stesse. E anche di comprendere quali sono le motivazioni che invece spingono altre donne a esaudire le proprie necessità personali. La risposta che daremo nel laboratorio gratuito è legata alla consapevolezza di sé: bisogna comprendere quali sono i valori che ci smuovono e lavorare per eliminare i nostri blocchi”.
L’incontro è a numero chiuso. E’ possibile la partecipazione per un massimo di 40 donne. Ad affiancare Emily Wahby ci sarà Francesco Chiellini, speaker specializzato sulla parte motivazionale e dell’espressione dei bisogni. “Parleremo di motivazioni – prosegue Wahby -, di quali sono i propri punti di forza che ci portano nella giusta direzione e di quali invece sono gli elementi di debolezza che in realtà potrebbero essere usati per superare gli ostacoli. Sarà una seduta tutta mentale, senza parte sportiva, perché è dalla testa che parte la consapevolezza per fare”. Come detto a chiedere di organizzare il laboratorio sono state le stesse donne che frequentano lo spazio di viale Marconi o che conoscono Wahby nel proprio percorso di allenatrice, pugile e mental coach. “Volevano essere aiutate a vedere, percepire, sentire e capire se stesse, quello che hanno dentro – conclude -. Per questo ci siamo detti: allarghiamo la partecipazione a un numero sensibile di donne, e cerchiamo di fornire loro i giusti strumenti”.
Per iscriversi contattare il 320/6264900. Si può anche semplicemente inviare un messaggio su WhatsApp indicando nome e cognome e volontà di iscriversi al laboratorio.