Putignano, patria del Carnevale: la Sovversione | 16 e 22 febbraio – 2 e 4 marzo 2025
Il Carnevale di Putignano vanta una delle tradizioni più lunghe e antiche d’Europa. Le sue origini risalgono al 1394, quando i Cavalieri Gerosolimitani portarono le reliquie di Santo Stefano da Monopoli a Putignano per proteggerle dai pirati saraceni. I contadini, che in quel periodo lavoravano nei campi, si unirono festosamente al corteo, dando vita alla Festa delle Propaggini, che segna l’inizio del Carnevale ogni 26 dicembre. Da allora, i riti tradizionali hanno scandito il Carnevale, senza mai essere interrotti.
Il Carnevale di Putignano è un’espressione collettiva di identità, in cui tutta la comunità si unisce per celebrare la cultura locale e tramandare un patrimonio unico di arte e tradizione di generazione in generazione.
Non mancherà, in questa 631ª edizione, l’attenzione per i momenti salienti della tradizione identitaria del Carnevale. Di seguito tutti gli appuntamenti:
- Festa dell’Orso, domenica 2 febbraio
- Giovedì delle Vedove e dei Vedovi, giovedì 6 febbraio
- Giovedì dei Pazzi, giovedì 13 febbraio
- Giovedì delle Donne Sposate, giovedì 20 febbraio
- Giovedì dei Cornuti, giovedì 27 febbraio
- Estrema unzione del Carnevale, ormai “morente”, lunedì 3 marzo
- Funerale del Carnevale, martedì 4 marzo.
IL TEMA: Sovversione
Il Carnevale di Putignano 2025 si prepara ad affrontare una delle sue edizioni più provocatorie e riflessive, con il tema della Sovversione. Argomento che richiama non solo la tradizione carnevalesca, ma anche le sfide contemporanee che la società si trova ad affrontare. La parola deriva dal latino subvertere, che significa “capovolgere” o “rovesciare”. Nel contesto del Carnevale, però, questo termine non assume una connotazione distruttiva, ma creativa. Il Carnevale mira a ribaltare temporaneamente l’ordine stabilito, creando uno spazio di libertà e critica sociale. Nel 2025, dopo anni di crisi globali – pandemie, tensioni geopolitiche, sfide climatiche – il mondo è alla ricerca di nuove direzioni. La scelta del tema riflette questa necessità di ripensare radicalmente i nostri sistemi e valori, e di riconnettere il Carnevale di Putignano alla sua portata sovversiva originaria.
I CARRI E LA TRADIZIONE
A partire dal tema della Sovversione, la Fondazione del Carnevale di Putignano ha selezionato attraverso un bando pubblico 7 carri allegorici, che sfileranno il 16 febbraio pomeriggio, la sera del 22 febbraio, il 2 marzo mattina e il 4 marzo sera, con l’obiettivo di valorizzare la tradizione artigianale della cartapesta putignanese. Le opere sono state scelte da un’apposita commissione attraverso criteri specifici per garantire la continuità della storica tecnica conosciuta come carta a calco, un processo molto articolato che prevede la creazione di un’armatura di ferro, essenziale per sostenere le dimensioni e il peso dei grandi calchi in argilla, che fungono da “stampo positivo”. Sul calco in argilla è poi applicato uno strato di gesso, che viene ricoperto da cartapesta e colla, materiali principali per la realizzazione dell’opera, e infine la pitturazione per la decorazione e rifinitura del carro.
I mastri cartapestai di Putignano, oltre ad essere protagonisti del Carnevale, si distinguono per il loro lavoro come scenografi per musicisti e teatri. Professionisti eclettici, combinano competenze di ingegneria, elettronica e idraulica, con quelle di pittura, disegno e scultura, portando a sintesi creatività e talento. Queste conoscenze sono frutto di una lunga tradizione, tramandata di generazione in generazione dai loro padri o maestri. Una delle loro peculiarità distintive è l’attenzione all’ecologia e alla sostenibilità. I materiali utilizzati per la creazione della cartapesta sono infatti fogli di giornale riciclati, spesso
forniti dai cittadini di Putignano, e colla di farina, una miscela naturale composta di acqua e farina.
I carri sfileranno durante i 4 eventi dedicati e saranno giudicati da una giuria di esperti composta da scrittori, scenografi, artisti e altre figure del settore, con la partecipazione di Nicola Lagioia in qualità di presidente di giuria.
LE SFILATE
Le sfilate del Carnevale di Putignano costituiscono il cuore pulsante di questa storica manifestazione. Il primo appuntamento si terrà domenica 16 febbraio, quando alle 15.30 i carri allegorici, i gruppi mascherati e le maschere di carattere sfileranno per le strade della città. La seconda sfilata è prevista per sabato 22 febbraio, questa volta in versione serale. Alle 19.00, i maestosi carri allegorici illumineranno Putignano, dando vita a un evento ricco di magia e atmosfera, accompagnato da musica e intrattenimento. Domenica 2 marzo, alle 11.00, sarà la volta della sfilata mattutina, con i 7 carri allegorici e i gruppi mascherati che torneranno protagonisti nel pieno della festa, celebrando l’arte e l’ingegno della tradizione carnevalesca. Gran finale il 4 marzo, giorno di Martedì Grasso. Alle 18.30, l’ultima sfilata della 631ª edizione del Carnevale di Putignano precederà la cerimonia di premiazione, che per la prima volta assegnerà anche il Premio del Pubblico – Carnevale di Putignano. Sul palco della premiazione, salirà anche L’Orchestra della Notte della Taranta con la sua formazione di 17 musicisti e ballerini, con cui da quest’anno la Fondazione Carnevale di Putignano ha stretto una partnership. La serata culminerà con la tradizione del Funerale del Carnevale, il rito simbolico che saluterà questa edizione con il suono della Campana dei Maccheroni.
GLI OSPITI
L’edizione di quest’anno si arricchisce di ospiti prestigiosi, un calendario ricco di eventi e della presenza di tre palchi dislocati per la città: Palco del Boom (Piazza Principe di Piemonte), Palco del Folle (Largo Porta Nuova) e Palco delle Onde (Largo Porta Basento). Il 16 febbraio, Eugenio Cesaro, leader del gruppo Eugenio in Via di Gioia, proporrà uno spettacolo musicale pensato esclusivamente per il Carnevale presso il Palco del Boom alle ore 19.00, sullo stesso palco seguirà il concerto di Le Vibrazioni alle ore 20.00. Il 22 febbraio ci sarà il concerto del rapper Nitro alle ore 21.30 sempre sul Palco del Boom. Il 2 marzo, sarà il momento di Pif che dialogherà con il pubblico su Il ruolo della satira, dell’ironia e della comicità nel salvaguardare la tenuta della democrazia sul Palco del Boom alle 16.30. A seguire Paolo Pecere, professore associato di Storia della filosofia all’Università di Roma Tre, che terrà l’incontro Riflessione sul ruolo delle maschere e della sovversione nelle culture indigene e rapporto tra cultura e folklore. Lo stesso giorno, ci sarà la performance de La Rappresentante di Lista accompagnata dal duo Tlon, che si esibiranno nello spettacolo Lezioni di Meraviglia sul Palco del Boom alle ore 18.00: Veronica, Dario, Maura e Andrea si confronteranno su creatività, musica, poesia e linguaggio e alterneranno parti di dialogo e performance musicali scritte sul momento grazie all’intervento del pubblico e dell’intelligenza artificiale. A seguire, sullo stesso palco, alle ore 20.00 ci sarà l’esibizione di N.A.I.P.: un’ora di sincretismo musicale e teatrale con un mix di Techno e Simpson, Frank Sinatra, Kendrick Lamar, Mr. Bean e Skrillex. Il 4 marzo, in occasione del Martedì Grasso, alle ore 17.00 presso il Palco delle Onde Nicola Lagioia racconterà al pubblico l’arte di mettersi in maschera, attraverso il rito e la letteratura.
Il programma dell’edizione 2025 sarà arricchito anche da una serie di eventi collaterali che permetteranno di andare oltre le sfilate e lo show, valorizzando così la tradizione per intero, ripensandola. Oltre alle 4 sfilate, sono previsti: un workshop sulla cartapesta con l’Università di Valencia il 28 febbraio; Sfilate dei Sapori il 2 febbraio a partire dalle 17.00 e il 23 febbraio dalle 11.00 con gli imprenditori locali che porteranno in piazza le loro eccellenze culinarie. Non mancheranno le installazioni immersive nel borgo antico della città di Putignano, realizzate in cartapesta.
I BIGLIETTI
I titoli di accesso per i concerti di Eugenio Cesaro, Le Vibrazioni e Nitro, per gli spettacoli di La Rappresentante di Lista e N.A.I.P e per le lectio di Nicola Lagioia e Pif saranno acquistabili online sul sito www.carnevalediputignano.it e presso l’Info Point in via Matteotti 6 (Putignano). Sono previste riduzioni per le ragazze e i ragazzi di età compresa tra 11 e 14 anni e gratuità al di sotto degli 11 anni.