Prossima iniziativa di FAREARTE, 23 febbraio 2025, “Passeggiata sulle orme dei partigiani della Brigata Buricchi”.

A Figline di Prato per raccontare la storia dei 29 martiri
con l’Associazione Culturale FareArte

Domenica 23 febbraio ore 15-17,30 Figline (Prato)

La 2° Guerra Mondiale a Prato e dintorni

L’Associazione Culturale FareArte, in collaborazione con GoticaLaVia e ANPI Prato, e con il patrocinio del Comune di Prato, organizza una iniziativa dedicata alla conoscenza della storia di Prato. Verranno raccontate le vicende legate all”eccidio di Figline, l’impiccagione di 29 partigiani da parte dei nazisti, nel giorno della Liberazione di Prato, una strage che ha lasciato un ricordo indelebile nella memoria degli abitanti di Prato e del Borgo di Figline per la crudeltà e l’efferatezza con cui fu condotta.

Passeggiata guidata sulle orme dei partigiani della Brigata “Buricchi”, che la mattina del 6 settembre 1944 dal monte Javello scesero a valle per partecipare alla liberazione di Prato. Durante la discesa, furono catturati dai tedeschi e ventinove di loro, quasi tutti giovanissimi furono impiccati.

Il racconto proseguirà percorrendo la strada pedonale che attraversa il paese e che ci porterà fino alla pieve di San Pietro a Figline, dove si svolgerà una spiegazione storica del borgo, dal Medioevo agli anni Trenta e Quaranta del secolo scorso. Sarà anche illustrato il monumentale Tabernacolo di Sant’Anna, opera del pittore trecentesco Agnolo Gaddi: la sua eccezionale dimensione è di ben 18 metri quadri. É stato definito il più bel tabernacolo d’Italia!
Sarà quindi illustrato il Monumento dell’Eccidio dove sono elencati i nomi dei 29 martiri, e poi, l’Arco del Martirio, dove si trova il Bassorilievo in maiolica eseguito in loro memoria nel 1980 da Leonetto Tintori.

La passeggiata si concluderà con la visita al Museo della Deportazione e della Resistenza, in cui è rappresentata la vicenda dei lavoratori toscani arrestati dai nazifascisti in seguito allo sciopero generale del marzo 1944, deportati nel lager di Mauthausen in Austria e nei suoi sottocampi di Ebensee, Gusen e Melk, e le storie di milioni di uomini e donne, vittime di rastrellamenti avvenuti in parte ogni d’Europa, deportati per motivi politici e razziali secondo il disegno di asservimento e annientamento di interi popoli messo in atto dal III Reich durante il secondo conflitto mondiale.

Visita guidata dalla storica dell’arte Rossella Foggi e illustrazione storica del prof. Fabrizio Trallori.
Informazioni e prenotazioni: segreteriafarearte@gmail.com ; cella. 335 5312981
Quota di partecipazione 15€