Anche Montemurlo aderisce all’iniziativa de “La partita applaudita”

L’evento si svolgerà sabato 1 e domenica 2 marzo al campo sportivo comunale Ado Nelli e vedrà il coinvolgimento della scuola calcio “Montemurlo Jolly Calcio” e di tutte le persone che saranno in tribuna a seguire le partite

Il Comune di Montemurlo ha aderito e patrocinato l’iniziativa “La partita applaudita” durante il prossimo fine settimana, tutti coloro che seguiranno le partite allo stadio Nelli dovranno esprimere le loro emozioni solo con l’applauso. Il progetto ha valenza regionale ed è proposto dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Lega Nazionale Dilettantistica Toscana e Associazione Calcio Fair Play Toscana con il patrocinio della Regione, Anci Toscana, Coni Toscana. Un’iniziativa indirizzata a tutte le famiglie dei giovani sportivi e più in generale a tutti gli addetti ai lavori del movimento calcistico giovanile toscano, allo scopo di promuovere i principi costituzionali dello sport e la formazione alla cittadinanza attraverso lo svolgimento dell’attività sportiva.

A Montemurlo l’evento riguarderà tutte le gare della categoria “Giovanissimi B Under 14” che si svolgeranno sabato 1 e domenica 2 marzo al Campo Sportivo Comunale “Ado Nelli” con il coinvolgimento della scuola calcio “Montemurlo Jolly Calcio” e delle persone che saranno in tribuna a seguire le partite che dovranno esprimere le loro emozioni solo ed esclusivamente con l’applauso.

«L’intento è quello di sensibilizzare tutti i partecipanti, in particolare gli spettatori, a vivere la gara sportivamente garantendo un sostegno ed un tifo caloroso e sano.- dice l’assessore allo sport Valentina Vespi- Il Comune di Montemurlo crede nei valori del rispetto e del fairplay sia in campo che sugli spalti e per questo abbiamo aderito e patrocinato con interesse l’iniziativa. Mi auguro che gli spettatori abbiano un atteggiamento sempre positivo e rispettoso, non solo per questo fine settimana di partite, ma per tutto il campionato, perché lo sport è prima di tutto divertimento e rispetto dell’avversario e dei compagni»