Love Ghost – è uscito Memento mori

I Love Ghost nel loro nuovo disco dal nome Memento mori continuano a mescolare i generi musicali: ma questa volta “hanno oltrepassato l’orizzonte degli eventi” per finire in un limbo nel quale non ci sono più etichette e confini musicali.

Per fare ciò hanno avuto bisogno di diverse collaborazioni e della forma “album” con diverse canzoni: per dar vita ad una creatura musicale multiforme hanno dovuto mettere insieme tanti suoni e persone, non bastava una sola canzone. Anche in passato hanno fatto qualcosa di simile con altri ep ma questa volta il risultato è sbalorditivo. Quindi, prima di tutto, Memento mori va ascoltato come fosse una sola canzone.

La varie stazioni musicali del viaggio che hanno compiuto i Love Ghost sono ben distanziate fra loro e nonostante l’ardita mescolanza di generi non è stata compromessa l’integrità del tutto. Tutto quello che troviamo in Memento mori è stato fuso insieme in modo magistrale e non messo insieme in modo confuso e la domanda da fare è la seguente: si può andare ancora oltre?!

I Love Ghost sono arrivati in una dimensione musicale onirica, surreale, ma anche arcana ed ancestrale, una dimensione musicale borderline che lascia l’ascoltatore allibito, spaesato, disorientato ma allo stesso tempo anche estasiato e sempre più assuefatto alla musica di questa band americana. L’ascoltatore rimane allibito di fronte alla presenza di tante gradazioni di luce ed oscurità come anche di colori tenui e sgargianti, un misto di potenza sonora e distorsioni che sferzano l’anima del fruitore accanto a zampilli sonori electro che portano la fantasia e l’immaginazione lontano.

Non resta che mettersi in viaggio con la locomotiva Love Ghost e farsi tutte le stazioni di Memento mori. Se il focus è quello giusto l’ascoltatore potrebbe non distinguere più quale è l’irreale e quale è la realtà.

Link streaming: https://open.spotify.com/intl-it/album/7FjwzjUS6Dgy3a0P93pDKT