TULLIO SOLENGHI ARRIVA A MONTEMURLO CON IL SUO “DECAMERON, UN RACCONTO ITALIANO IN TEMPO DI PESTE”
Appuntamento mercoledì 10 gennaio ore 21 alla Sala Banti. In scena sei novelle di Giovanni Boccaccio a cui Solenghi restituisce la lingua del Trecento. Alle ore 18 Solenghi incontrerà il pubblico in biblioteca “B. Della Fonte”
A Montemurlo il clima di festa continua anche dopo l’Epifania. Mercoledì 10 gennaio ore 21 alla Sala Banti, infatti, arriva uno dei grandissimi interpreti del teatro, del cinema e dell’intrattenimento televisivo italiano, Tullio Solenghi, che porterà in scena lo spettacolo “Decameron, un racconto italiano in tempo di peste”, progetto e regia di Sergio Maifredi, in collaborazione con Gian Luca Favetto, consulente letterario Maurizio Fiorilla, direzione di produzione Lucia Lombardo con il patrocinio dell’Ente Nazionale Boccaccio.
Lo spettacolo è una nuova e imperdibile “perla” della stagione teatrale in Sala Banti, promossa dal Comune di Montemurlo in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo onlus.
Tullio Solenghi restituisce allo spettatore la lingua originale del Decamerone di Giovanni Boccaccio, rendendola accessibile e comprensibile come fosse la lingua di un testo contemporaneo. Il risultato è uno spettacolo divertente, di grande raffinatezza, davvero per tutti.
Durante lo spettacolo si ascoltano nella lettura integrale sei tra le più note novelle scritte a metà del 1300 da Giovanni Boccaccio: Chichibio e la Gru, Peronella, Federigo degli Alberghi, Masetto di Lamporecchio, Madonna Filippa Alibech
“Il nostro lavoro non è stato attualizzare Boccaccio, ma conservarne e curarne il suo essere contemporaneo, non trasferirlo nel nostro tempo, ma mantenerlo contemporaneo a noi – scrive Sergio Maifredi nelle note di regia – Boccaccio ha il merito di aver elaborato il primo grande progetto narrativo della letteratura occidentale, inserendo i cento racconti in un libro organico capace di rappresentare la varietà e complessità del mondo. A tutti è concessa una storia, dai re agli operai.”
Anche per Solenghi i prezzi sono popolari: il biglietto a prezzo intero costa 12 euro, 10 a prezzo ridotto, come sottolinea l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero:« Dopo Benni e la Finocchiaro a Montemurlo arriva un nuovo grande interprete del teatro italiano, Tullio Solenghi, che nel pomeriggio alle ore 18 in biblioteca alla “Bartolomeo Della Fonte” avremo l’opportunità di conoscere da vicino grazie ad un incontro con il pubblico, per il quale l’attore si è reso disponibile. Quindi per Solenghi l’invito è doppio: non solo a teatro alle ore 21, ma anche nel pomeriggio alle ore 18 in biblioteca».
Per avere maggiori informazioni e per le prevendite telefoniche ci si può rivolgere al numero tel. 392 4759365 dal lunedì al venerdì ore 10 – 13 email: biglietteriasalabanti@gmail.
Le riduzioni – Hanno diritto alle riduzioni sul prezzo del biglietto gli under 25, gli over 65, i soci Coop, gli iscritti al Sistema bibliotecario provinciale. Per i soci Coop anche quest’anno è attiva la promozione “1000 punti mille emozioni”. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere ai punti vendita Unicoop Firenze.