A Montemurlo azienda del settore del riciclo rottami cresce e costruisce un nuovo stabilimento
Il piano d’investimento è contenuto nella variante due al piano operativo, adottato dal consiglio comunale. L’azienda negli ultimi anni ha aumentato il proprio giro d’affari e costruirà un nuovo stabilimento in via Bisenzio per rispondere alle esigenze di sviluppo industriale
Continua lo sviluppo dell’area industriale montemurlese sotto il segno della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare. È contenuto nella Variante due al piano operativo, adottata recentemente dal consiglio comunale, il piano di investimento industriale presentato da un’azienda si occupa di commercio all’ingrosso di rottami e sottoprodotti della lavorazione industriale, che costruirà un nuovo stabilimento industriale per ampliare così la propria attività. L’azienda, infatti, ha richiesto al Comune di Montemurlo la possibilità di realizzare in via Bisenzio a Bagnolo, su un terreno di proprietà, un nuovo edificio produttivo destinato alla raccolta e al recupero di rifiuti non pericolosi. L’azienda opera in tutta la Toscana e principalmente nelle province di Prato, Pistoia e Firenze ed attualmente il suo core business è localizzato nel comune di Montemurlo, dove ha sede una parte considerevole della sua clientela. L’azienda, inoltre, si occupa anche del recupero e della preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici, della raccolta, del trattamento e dello smaltimento di altri rifiuti solidi non pericolosi. I rifiuti vengono ritirati dai produttori e trasportati presso l’impianto per essere sottoposti alle operazioni di recupero. Il nuovo edificio di via Bisenzio avrà una superficie pari a 980 metri quadrati, oltre a 840 metri quadrati che saranno destinati in parte a parcheggio e in parte a verde pubblico.
« Le previsioni contenute nella variante due al piano operativo continuano ad accompagnare lo sviluppo economico e la crescita dell’area industriale montemurlese.- sottolinea il sindaco Simone Calamai – Un’espansione che avviene nel rispetto dell’ambiente e punta alla sostenibilità ambientale attraverso l’ampliamento delle aziende impegnate nel settore dell’economia circolare. Una nuova impresa, dunque, che amplia la sua attività e va a diversificare il tessuto economico del distretto».
Nel corso degli anni, infatti, l’azienda ha aumentato in maniera considerevole il proprio giro di affari, sia in termini di fatturato, che sul piano quantitativo di ritiro di materiali avviati a recupero apportando quindi un notevole beneficio sul piano ambientale.
Tra le altre proposte contenute nella variante due c’è la richiesta di realizzazione di un nuovo fabbricato residenziale nell’area posta in via Orcagna angolo via Pier della Francesca a Bagnolo. Su tale area, rappresentata dalla porzione ancora libera del lotto, gli strumenti urbanistici precedenti al piano operativo, consentivano la realizzazione di un nuovo fabbricato a destinazione residenziale. La proposta presentata richiede che venga ripristinata tale edificabilità, con gli indici e i parametri previsti in precedenza.
La proprietà cederà una porzione del lotto, dove attualmente si trovano alcuni lecci, per consentire la realizzazione di spazi pubblici. Il nuovo fabbricato residenziale avrà una superficie edificabile pari a 300 metri quadrati (200 di superficie coperta).