A Montemurlo è partita la lotta alle zanzare. A breve anche corsi formativi online per i cittadini sulle buone pratiche da adottare per evitare la riproduzione degli insetti
Ieri, 11 maggio, è partita la prima disinfestazione a base di un formulato ecologico . I trattamenti antilarvali andranno avanti fino ad ottobre
A Montemurlo, nonostante l’emergenza sanitaria in corso, è già partita la lotta alle zanzare. Sono iniziati lo scorso mese di aprile gli interventi volti al monitoraggio della proliferazione delle zanzare sul territorio, attività che viene svolta sulle aree pubbliche, in particolare su giardini, aree verdi, caditoie, fossi e canali. A partire da ieri, 11 maggio, invece è iniziata anche la disinfestazione vera e propria che consiste in un trattamento antilarvale, effettuato attraverso l’utilizzo di un formulato ecologico a base siliconica. Si tratta di pastiglie a base di silicone che, una volta a contatto con l’acqua, formano un film che impedisce la deposizione e proliferazione delle uova di zanzara.
L’attività effettuata sul territorio è volta in particolare al contenimento e al contrasto della zanzara tigre (aedes albopictus) e della zanzara comune (culex pipiens).Gli interventi di disinfestazione saranno effettuati con cadenza mensile fino al prossimo autunno, indicativamente fino al mese di ottobre. Qualora si verificasse un periodo particolarmente piovoso l’amministrazione potrà valutare di aumentare la frequenza di intervento antilarvale.
«L’attività che svolge il Comune non permette di raggiungere un risultato efficace al 100%- spiega l’assessore all’ambiente, Alberto Vignoli – È indispensabile la collaborazione di tutti i cittadini. Il 70% dei focolai di riproduzione delle zanzare, infatti, si sviluppano in ambiente domestico, in particolare nei giardini e negli orti. L’obbiettivo dell’amministrazione è di coinvolgere la cittadinanza nell’attività di disinfestazione, in particolar modo invitando tutti ad adottare comportamenti corretti anche in ambito domestico». A tal proposito il Comune di Montemurlo sta lavorando alla realizzazione di un vademecum che sarà pubblicato nei prossimi giorni e che conterrà l’indicazione di alcune buone pratiche da mettere in atto quotidianamente per attuare una lotta alle zanzare efficace. Talvolta basta adottare semplici accorgimenti per limitare la riproduzione delle fastidiose zanzare come evitare ogni forma di ristagno di acqua nei vasi e nei sottovasi dei fiori sul balcone o in giardino, non raccogliere in cisterne l’acqua per annaffiare l’orto o ancora provvedere con regolarità al taglio dell’erba.
«Prima dell’emergenza sanitaria, l’amministrazione comunale in collaborazione con Alia Spa, stava organizzando alcuni incontri formativi per la cittadinanza.- continua l’assessore Vignoli- Chiaramente, a causa delle restrizioni in corso, gli incontri non potranno tenersi ma, insieme all’azienda, ci stiamo organizzando per poterli organizzare in modalità telematica, affinché i cittadini possano essere coinvolti stando a casa». A breve dunque il Comune promuoverà dei seminari online (che si potranno seguire da pc o smartphone) in collaborazione con Alia, ai quali i cittadini potranno partecipare attivamente ponendo dubbi e quesiti agli esperti, ma soprattutto potranno apprendere semplici buone pratiche per scoraggiare la riproduzione delle zanzare, come ad esempio mettere della sabbia nei sottovasi dei fiori.