A Montemurlo il concessionario di auto che scrive romanzi sul riscatto delle donne e le vertenze sindacali
È Lorenzo Rossomandi, titolare dell’omonima concessionaria aperta nel 2022 in via Berlinguer a Montemurlo. Tre le pubblicazioni al suo attivo, il romanzo sulla contessa Gabriella Spalletti, quello sugli operai della Whirpool di Napoli
Si chiama Lorenzo Rossomandi ha 56 anni e nella vita di lavoro fa il rivenditore di auto. Proprio due anni fa, insieme ai fratelli Massimo e Maria Cristina, ha aperto una nuova concessionaria e centro assistenza a Montemurlo in piazza Leonardo Da Vinci, 3, ma la grande passione di Lorenzo da qualche tempo a questa parte è diventata la scrittura, in particolare il romanzo storico.
La prima storia vera con la quale Lorenzo si è cimentato nel 2017 è stata quella della contessa Gabriella Spalletti, la nobildonna di Lucciano, Quarrata, che alla fine dell’Ottocento diede vita ad una scuola di ricamo filè per aiutare le povere contadine della zona a trovare una forma di riscatto economico e migliorare così la propria condizione sociale. Il romanzo s’intitola non a caso “1897, storia di un riscatto”. Durante il Covid, Rossomandi con “Storie in centrifuga, Napoli non molla” ha raccontato un altro tipo di resistenza sociale, quella degli operai della vertenza Whirpool di Napoli. « Durante il lockdown, quando tutti eravamo chiusi e fermi, ho scritto ininterrottamente per un mese, raccontando le storie dei lavoratori della Whirpool di Napoli. La loro vita in fabbrica, le loro speranze e le loro paure, fino alla definitiva chiusura dello stabilimento e la delocalizzazione all’estero, dove la manodopera costa meno- racconta Lorenzo Rossomandi- Un’esperienza umana molto toccante e commovente. La scrittura mi ha permesso di conoscere tanti lavoratori che mi hanno aperto i loro cuori e mi hanno raccontato le loro storie che ho riportato in questo libro corale».
L’ultima pubblicazione di Rossomandi è di poche settimane fa e ritorna indietro nel tempo “1917, alla ricerca della speranza” (edizioni Il Castello). Si ritorna a Quarrata, in località La Piana. Una storia dove le protagoniste sono sempre le donne e il loro riscatto. Con gli uomini al fronte durante la Prima Guerra Mondiale, sono le donne che entrano nelle fabbriche tessili e mandano avanti la produzione delle aziende. «La storia che racconto è inventata ma l’ambientazione è reale ed ho lavorato molto sulla ricerca e sulla documentazione storica», conclude Rossomandi. Anche il sindaco del Comune di Montemurlo ha voluto complimentarsi con Lorenzo Rossomandi del quale non conosceva la sua passione per la scrittura. Il sindaco in particolare ha sottolineato il valore delle pubblicazioni di Rossomandi che hanno sempre al centro temi di riscatto sociale e danno voce a donne e lavoratori che altrimenti rimarrebbero nel silenzio. Presto i libri di Rossomandi saranno presentati anche a Montemurlo.