A Montemurlo “Storie di donne” per celebrare la Giornata della donna

 

Appuntamento domenica 8 marzo alle ore 17 in Sala Banti con letture, testimonianze e musica a cura delle donne dell’amministrazione comunale di Montemurlo e della Commissione Pari opportunità

La rassegna “Storie di donne”, promossa dal Comune di Montemurlo, dedica un mese intero, marzo, alle donne, dipingendo un quadro dell’universo femminile variegato: donne e violenza, donne e diritti ma anche donne e leggerezza. Domenica 8 marzo ore 17, in occasione della giornata internazionale della donna 2020, al teatro della Sala Banti ( piazza della Libertà 2) si svolgerà “Oggi parliamo noi, liberi interventi delle donne dell’Amministrazione comunale e della Commissione pari opportunità” con letture, canti e musica. L’evento è promosso in collaborazione con CGIL Prato, Spi-CGIL, Auser di Montemurlo e la scuola di canto SOM di Nicola Votino. Seguirà un aperitivo a offerta libera. Il ricavato sarà devoluto a favore dello sportello antiviolenza donne comunale gestito dal Centro La Nara. Sul palcoscenico si alterneranno assessore, consigliere comunali, componenti della Commissione Pari Opportunità che proporranno letture, poesie, canzoni, testimonianze di vita vissuta, di difficoltà e vittorie. Il tutto usando il doppio registro della serietà e della leggerezza. A intervallare i vari interventi ci saranno anche gli amministratori “maschi”, con il sindaco in testa, che faranno da filo conduttore all’incontro.

Il programma prosegue venerdì 13 marzo ore 21,15, sempre alla Sala Banti, con lo spettacolo “Ascoltatemi, dalla favola alla tragedia”, ideazione e regia di Sabrina Pratesi, con Marco Lombardi, Sabrina Pratesi e Francesco Scatarzi, scenografia e organizzazione di Adriana De Franchis. Uno spettacolo liberamente tratto dal romanzo “La chiave dell’ascensore” di Agota Kristof, che, in questo testo, riflette sulla natura ambigua delle relazioni e sulla contraddittorietà dei desideri dando voce a chi subisce l’oppressione.

Tutti gli eventi sono ad ingresso libero, salvo dove diversamente indicato

Per maggiori informazioni si può contattare l’ ufficio cultura e pari opportunità telefono 0574 558569 oppure la Biblioteca comunale “Bartolomeo Della Fonte”, telefono 0574 558567.