Aiutiamo l’Emilia Romagna

A seguito delle disastrose alluvioni che hanno interessato 44 comuni romagnoli, causando ingenti danni economico-infrastrutturali, oltre al decesso di 14 vittime e all’evacuazione di 15mila cittadini, nonché la conta di migliaia di animali rimasti inondati, la solidarietà italiana non si è fatta attendere. Squadre di soccorso, sia statali sia quelle che abbracciano la generosa anima cittadina del volontariato, si sono subito messe in azione. E una cosa che sarebbe d’obbligo riconoscere al Bel Paese, è di avere un popolo sempre unito nell’emergenza. Tuttavia, malgrado l’instancabile impegno dei nostri eroi, arriviamo al punto di dover fare una stima dei danni. Superata la prima parte che riguarda l’emergenza, che assume il nome di primo soccorso e quelli subito successi, giungiamo alla fase che riguarda i danni causati dal disastro e come affrontarli. Chiaramente le spese sono altissime,  la stima provvisoria dei danni in Emilia-Romagna presentata al governo si aggira intorno ai 9 miliardi di euro, e dunque a sostegno sono partite varie iniziative fra cui appunto quella che vorrei documentare che si chiama: «ASTA D’ARTE in favore dell’Emilia Romagna».

Si tratta di un’iniziativa promossa dal Comitato “Rinnoviamo il Villaggio” in collaborazione con il “Comitato Pro Emergenza” e si tratta di un’asta che si svolgerà domani, Sabato 17 giugno, al Centro Sociale Ventrone, Villaggio Gescal, Via delle Gardenie, 77 Prato. All’iniziativa prenderanno parte: il negozio virtuale AnimaLibra, un brand on line aperto al sociale, trovabile sul sito www.animalibrabymonica, i cui prodotti fashion sono ottenuti dal riciclaggio del tessuto per osteggiare l’inquinamento, in collaborazione con esso nei riguardi del sociale vi è la vetreria artistica My Light, locata a Montelupo Fiorentino. Un progetto collaborativo che già in precedenza ha avuto spunto con un vaso per la lotteria alla serata di Dynamo Camp con “ARTEMENTE”, al Politeama.

All’azione solidale “ASTA D’ARTE” non sarebbe potuta mancare la casa editrice Attucci Editrice, con sede a Carmignano, in provincia di Prato, che già in passato ha collaborato ad altre azioni umanitarie, ultima delle quali la pubblicazione del libro “Giulia“, che tratta il realistico racconto della vita spezzata in giovane età di Giulia, come riporta il titolo, per un tumore. Un saggio scritto dallo zio medico di Giulia, oggi in pensione, Umberto Langianni, in memoria della nipote ventitreenne. Il ricavato della vendita di questo libro è stato devoluto all’Associazione “Il futuro di Giulia“, una ONLUS che i genitori della ragazza hanno fondaro.

Altri libri della stessa casa editrice hanno anteceduto iniziative benevole, “Da Gaggio Montano a Prato” di Franco Zaccanti, “Voli di allora” di Carmela Piano, “Servizio Sanitario Nazionale” di Carlo Montaini, “Il miele delle api”di Luciano Agriesti; questi sono i titoli solo di alcuni.   

L’invito per domani è rivolto a tutti. L’ordine del giorno prevede: mattino, ore 10 – 13 e pomeriggio ore 15 – 17 accesso alla visione delle opere; pomeriggio ore 17 – 20 svolgimento e partecipazione all’asta. 

Le opere sono visibili a:

 www.skeda.info/skn/astaV.pdf 

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