Al giardino “Francesca Morvillo” il gruppo “Delle quattro vie” organizza una merenda con il sindaco
Il sindaco ha sottolineato il valore del gruppo per promuovere la socialità soprattutto tra gli anziani, ma anche la cura degli spazi pubblici e la solidarietà tra i cittadini
A Bagnolo l‘antidoto per combattere tristezza e solitudine si chiama “gruppo delle quattro vie”. Sono una ventina gli anziani, che abitano nella zona di via Orcagna e strade limitrofe (le quattro vie, appunto), che hanno eletto a punto di ritrovo il giardino “Francesca Laura Morvillo”. Un “circolo ricreativo all’aperto”, dove il gruppo di anziani del quartiere, al quale ogni tanto si uniscono anche figli e nipoti, si ritrova per chiacchierare ma anche per condividere momenti conviviali, chiacchiere e risate. Proprio come ieri, giovedì 22 settembre, quando il “gruppo delle quattro vie” ha organizzato una merenda alla quale sono stati invitati a partecipare anche il sindaco, l’assessore all’ambiente e il parroco di Bagnolo, don Gildas. Ogni componente del gruppo si è fatto carico di una mansione: c’è chi ha portato un tavolo da giardino che è stato apparecchiato di tutto punto, chi le sedie, chi ha sfornato dolci e biscotti casalinghi. Il sindaco ha apprezzato molto l’iniziativa del gruppo ed ha lodato il valore dell’iniziativa per combattere la solitudine, la depressione e la marginalità sociale. Inoltre, il sindaco ha sottolineato il valore della presenza del “gruppo delle quattro vie” per la promozione della cura e del decoro degli spazi pubblici contro atti di vandalismo e degrado. Un bell’esempio, per il sindaco, anche di solidarietà e supporto tra cittadini di uno stesso isolato.
Durante l’estate
gli anziani del gruppo non hanno mancato una serata insieme tra chiacchiere, giochi e divertimento e sono rimasti fino a tardi sulle panchine del giardino a godersi il fresco. Il gruppo è nato spontaneamente qualche tempo fa e si è andato consolidando. Al posto della solitudine delle proprie case, gli anziani del quartiere hanno deciso di ritrovarsi e di condividere momenti insieme. Durante l’estate hanno anche organizzato una cena a casa di uno del gruppo. La signora Tiziana a questo “giardino del cuore” ha dedicato anche una poesia che ricorda i bei momenti trascorsi insieme e guarda già all’inverno con tristezza e rimpianto:”Piano, piano il sole si allontanerà, la pioggia cadrà, la compagnia finirà e ognuno starà nella sua casa e dirà: “l’estate è già finita”, ma di quel giardino che sarà?”