Al via al bando per richiedere i contributi ad integrazione del canone di locazione. Il Comune mette 40 mila euro di risorse proprie contro i tagli del governo

Dal 21 agosto al 15 settembre è possibile presentare domanda per accedere al sostegno

Dal 21 agosto al 15 settembre è possibile presentare domanda per richiedere i contributi ad integrazione del pagamento dei canoni di locazione per l’anno 2023. Il taglio del fondo per gli affitti, operato da governo, ha rappresentato un colpo durissimo anche per le oltre 100 famiglie montemurlesi a basso reddito che beneficiavano dei contributi a integrazione del canone di locazione. Il Comune di Montemurlo ha quindi stabilito di stanziare 40 mila euro di risorse proprie per continuare ad erogare i fondi ad integrazione del pagamento del l’affitto per l’anno 2023 ed ora esce il bando attraverso il quale le famiglie in difficoltà economica potranno richiedere il contributo. «Il diritto alla casa è da sempre un priorità dell’amministrazione comunale di Montemurlo- dice il sindaco Simone Calamai – attraverso tutti gli strumenti a nostra disposizione, cerchiamo di aiutare le famiglie che vivono criticità su questo tema. Purtroppo, da quest’anno tutto questo è reso ancora più difficile a causa di una scelta scellerata del governo di destra che ha deciso di cancellare le risorse sul fondo sugli affitti e sul fondo morosità incolpevole. Per questo motivo abbiamo deciso di stanziare 40 mila euro di risorse proprie dell’ente per aiutare le famiglie in difficoltà»

Possono presentare domanda coloro che sono residenti nell’immobile per il quale si richiede il contributo, purchè situato nel Comune di Montemurlo, e non essere titolari, insieme ai componenti il nucleo familiare, di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione di un alloggio adeguato a distanza pari o inferiore a Km 50 dal Comune. Tra gli altri requisiti richiesti è necessario non essere assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica o affittuari di immobili di lusso appartenenti alle categorie catastali A/1, A/8 e A/8, non essere titolari, insieme ai componenti del nucleo familiare, di diritti di proprietà su uno o più alloggi o locali ad uso abitativo sfitti o concessi a terzi, ubicati in qualsiasi località, o all’estero il cui valore complessivo sia superiore a 25mila euro.

«Il fondo affitti è un aiuto economico per sostenere chi si trova a pagare un affitto in un alloggio privato, una condizione comune a molti cittadini del nostro Comune.- aggiunge l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti– Considerata la rilevanza della misura, che da anni contribuisce al sostegno economico nel pagamento del canone di locazione in alloggi privati, il Comune di Montemurlo ha scelto di individuare risorse specifiche per poter supportare anche nel 2023 i cittadini, nel pagamento dell’affitto. Negli anni della pandemia, tra il 2020 e 2021 rilevanti trasferimenti regionali e statali sono stati fondamentali per contrastare l’improvvisa riduzione dei redditi familiari. Dopo i tagli del governo al fondo affitti non potevamo che intervenire con risorse interne per sostenere le famiglie in difficoltà».

Il dettaglio delle condizioni necessarie per accedere al contributo economico sono indicate sul bando pubblicato all’albo pretorio online sul sito del Comune di Montemurlo (www.comune.montemurlo.po.it). La domanda può essere presentata tramite e-mail all’indirizzo protocollo@comune.montemurlo.po.it, tramite pec all’indirizzo comune.montemurlo@postacert.toscana.it., personalmente all’ufficio protocollo del Comune in piazza della Repubblica, 1 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13.30. Solo in caso di effettiva necessità, è possibile prendere un appuntamento, chiamando i numeri 0574/558571 – 0574/558556 – 0574/558524 in orario d’ufficio, per ricevere supporto nella compilazione della domanda. Per informazioni ci si può rivolgere al servizio politiche sociali e intercultura in piazza Don Milani 2, chiamando i numeri 0574 – 558571-556-524 in orario d’ufficio, oppure scrivendo a sociale@comune.montemurlo.po.it.