Alla 5A della primaria “Anna Frank” di Oste il premio della prima edizione del concorso “Maria Novella Passaro”
Il fratello dell’insegnante della primaria di Bagnolo, scomparsa nel 2020 a causa di un male incurabile, ha promosso un concorso per la promozione delle materie scientifiche. La premiazione ieri, 17 aprile in Sala Banti
È stata la classe 5A della scuola primaria “Anna Frank” di Oste a vincere la prima edizione del concorso “Maria Novella Passaro” con un progetto sul recupero dei “rifiuti spaziali”. La premiazione si è svolta ieri, 17 aprile, al teatro della Sala Banti, alla quale hanno preso parte, oltre alla preside dell’istituto comprensivo “Margherita Hack”, Maddalena Albano, anche il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano e la maestra Valentina Coppini. Maria Novella Passaro era una maestra della scuola primaria “Margherita Hack” di Bagnolo e se n’è andata il 14 maggio del 2020 a causa di un male incurabile. Una donna appassionata del suo lavoro che, nonostante la malattia, aveva insegnato ai suoi bambini sino all’ultimo, fino a quando la pandemia non aveva imposto la chiusura delle scuole. Il fratello, l’ingegnere Giuseppe Passaro, a distanza di tre anni dalla scomparsa, ha voluto ricordare la sorella promuovendo un concorso rivolto alle classi quarte e quinte della scuola primaria dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” sul tema “Insegnare lo spazio”. Maria Novella Passaro, infatti, era appassionata di materie scientifiche, che amava trasmettere ai suoi alunni. Le classi partecipanti al concorso nei mesi scorsi hanno avuto un incontro con Lorenzo Bigagli – ricercatore dell’Istituto sull’inquinamento atmosferico del CNR, di Essi-Lab, ha coordinato la missione satellitare CubeSat 3U, il cui lancio è avvenuto il 25 maggio a Cape Canaveral – e con la società D-Orbit, leader di mercato nel settore della logistica spaziale. In questo modo, dunque, i bambini hanno avuto modo di avere un primo approccio alla fisica e alle esperienze di lancio di satelliti nello spazio e su queste hanno prodotto elaborati in forma cartacea e digitale.
«Siamo stati davvero molto felici di aver potuto partecipare alla premiazione di questo concorso- sottolineano il sindaco Simone Calamai e l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano– Grazie all’attenzione e alla sensibilità di Giuseppe Passaro, da un‘esperienza di dolore e sofferenza è nato un bel progetto, grazie al quale la maestra Maria Novella potrà continuare a vivere attraverso quelle che erano le sue passioni, la scienza, la scuola e i bambini».
La classe vincitrice, la 5A della “Anna Frank” di Oste, si è aggiudicata il premio messo a disposizione da Giuseppe Passaro, un’uscita didattica al Museo Parsec museo di Scienze Planetarie di Prato del valore di 500 euro, comprensiva di trasporto, la visita e un laboratorio didattico che si svolgerà il prossimo 26 maggio.