Alla scoperta delle antiche mura del Castello di Rocca
Sabato 14 settembre ore 18 l’inaugurazione del sentiero che permette di scoprire da vicino le mura trecentesche della Rocca. L’iniziativa è stata curata dall’associazione “Il Borgo della Rocca”. Al via alle prenotazioni per la visita guidata del prossimo 15 settembre
Ormai manca poco: tra meno di una settimana si potranno ripercorrere i passi degli armigeri che nel Trecento erano deputati alla difesa del Castello di Montemurlo. Grazie alla tenacia e all’impegno dell’associazione Il borgo della Rocca, in collaborazione con il Comune, sabato 14 settembre alle ore 18 sarà aperto il nuovo percorso delle mura del Castello di Montemurlo alla presenza del sindaco Simone Calamai, dell’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero,del presidente dell’associazione Il borgo della Rocca, Alessandro Franchi. Il percorso, con visita guidata a cura dell’associazione, ha una durata di oltre due ore e si divide in un’escursione all’interno e una all’esterno delle mura. La prima visita guidata alle antica mura trecentesche è già stata fissata per domenica 15 settembre ore 17 e sono aperte le prenotazioni. Per partecipare basta scrivere a borgoroccamontemurlo@gmail.com telefono 3478627809.
«Una bellissima iniziativa per scoprire da un altro punto di vista la storia e il territorio di Montemurlo- dice l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero– Grazie all’impegno dell’associazione Il borgo della Rocca, in collaborazione con il Comune, può rinascere un percorso sulle tracce dei personaggi e delle storie che hanno abitato il castello fino dal 1100»
Il Castello di Montemurlo è citato infatti per la prima volta nel 1066, nel 1100 risulta dei conti Guidi che lo tennero fino al 1254, anno in cui fu venduto a Firenze. Successivamente Castruccio Castracani degli Antelminelli lo conquistò, dopo 80 giorni di assedio, l’8 gennaio del 1326. Il condottiero lucchese fece poi ricostruire le mura danneggiate nell’assedio forse rinforzandole notevolmente; con questo assetto si giunse fino al 1537, quando il castello diede rifugio ai fuoriusciti fiorentini, come gli Strozzi e i Valori. Il tracciato delle mura andò poi in gran parte perduto per gli abbattimenti voluti da Cosimo I dei Medici dopo la celebre battaglia dell’agosto 1537. Nella ricerca, che ha accompagnato la stesura del libro “Montemurlo attraverso lo Statuto Comunale” di Elio Lombardo e Ilvo Santoni, (ed. Associazione Il Borgo della Rocca, Montemurlo 2021), il tracciato è stato interamente ritrovato. Nel testo il percorso è descritto in modo accurato nelle parti conosciute e con buona approssimazione nelle parti totalmente demolite o sopraedificate. «In seguito siamo riusciti a riaprire i due percorsi, all’interno ed all’esterno, delle mura del Castello di Montemurlo, rendendoli fruibili per la popolazione tramite visite con accompagnamento, naturalmente nelle parti pubbliche o messe a disposizione dai rispettivi proprietari», spiega Elio Lombardo dell’associazione Il Borgo della Rocca.
Lo studio e la realizzazione del sentiero è stato curato dall’associazione “Il Borgo della Rocca”, grazie all’autorizzazione per il passaggio della Famiglia Becciani, proprietaria del Castello, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Montemurlo.
L’iniziativa dell’apertura del sentiero delle mura di Rocca è inserita nell’ambito della Sagra della Bistecca 2024, sempre promossa dal Borgo della Rocca. La tradizionale sagra si svolgerà dal 12 al 15 settembre, con quattro giorni tutti da gustare sulla terrazza panoramica della ex canonica nel borgo della Rocca. L’edizione del 2024 è dedicata ad Alessandro Polidori, promotore della manifestazione, scomparso quattro anni fa. Durante la manifestazione i volontari delle associazioni prepareranno e serviranno, insieme a «sua maestà» la bistecca, anche altri piatti tipici del territorio, come i tortelli al cinghiale.