Alluvione, a Montemurlo un tir carico di aiuti: alimenti, vestiario e prodotti igiene personale e pulizia
20 Novembre 2023 – Ieri mattina il sindaco Simone Calamai e il suo vice Forastiero hanno accolto i volontari di Arces Viadana (Mantova) che hanno organizzato il trasporto degli aiuti raccolti da tre associazioni del territorio: Arces, Asd Play Dog Mileo di Casalmaggiore e il Gruppo dei solidari di Suzzara. Calamai:«Nella tragedia abbiamo trovato tanta solidarietà e aiuto. Ci rialzeremo più forti di prima». Sono oltre 200 i questionari di rilevazione dei bisogni compilati ai gazebo in piazza sabato scorso
A venti giorni dall’alluvione del 2 novembre scorso, ieri, si moltiplicano i gesti di solidarietà. Ieri domenica 18 novembre, a Montemurlo è arrivato un tir carico d’aiuti: alimenti a lunga scadenza, vestiario (abiti e scarpe per adulti e bambini) biancheria per la casa e prodotti per l’igiene e la pulizia. Un gesto di solidarietà spontaneo, nato dall’associazionismo locale: tre associazioni della provincia di Mantova, Arces odv Viadana, Asd Play Dog Mileo di Casalmaggiore e il Gruppo dei solidari di Suzzara, hanno unito i loro sforzi ed hanno raccolto il materiale per dare un supporto concreto alle famiglie alluvionate di Montemurlo. Ieri mattina ad accogliere i volontari c’erano il sindaco Simone Calamai, il vice sindaco Giuseppe Forastiero e il volontario Daniele Bartoletti di Oste. «È stato davvero emozionante conoscere gli amici di Viadana – ha detto il sindaco Simone Calamai – Nella tragedia dell’alluvione del 2 novembre scorso abbiamo trovato tanta solidarietà e aiuto da tutte le parti d’Italia. Tutta questa attenzione verso il nostro territorio, così duramente colpito, ci fa bene e ci dà ancora più forza per ripartire e rialzarsi più forti di prima. A tutti gli amici della provincia di Mantova un grande grazie da tutta la comunità montemurlese»
L’organizzazione della spedizione è stata curata da Giuseppe Guarino e Alfredo Saviola, dai volontari Arces odv Viadana Nicola Guarino, Emilio Bonvicini, Arcuri Raffaele, grazie al camion-bilico messo a disposizione dal Gruppo Saviola- Trasporti Delta con Sandro Zanassi alla guida. Ai volontari, prima del viaggio di ritorno, è stato offerto un pranzo di ringraziamento «Si ritorna a casa dalle nostre famiglie, non si è molto stanchi ma si pensa ad altre famiglie che sono in difficoltà- dicono i volontari di Arces-La situazione ancora ad oggi è complessa, si lavora per liberare dal fango molte abitazioni e anche aziende lavorative, ci vorrà anche questa volta tempo per il ritorno alla normalità .Abbiamo portato la nostra positività e unabbraccio alla collettività, ma alla fine anche la nostra tradizione mantovana, con la torta sbrisolona offerta dal forno Scaglia di Viadana. Il rapporto di collaborazione con il Comune di Montemurlo continuerà anche in futuro»
GAZEBO PER LA RILEVAZIONE DEI BISOGNI FAMIGLIE ALLUVIONATE – Sabato scorso si è svolta la giornata di rilevazione dei bisogni delle famiglie colpite dall’alluvione del 2 novembre scorso, promossa da dal Comune di Montemurlo, in collaborazione con il Comitato Montemurlo Solidale, la protezione civile comunale e le altre associazioni del territorio che collaborano all’iniziativa. Sono state oltre 200 le persone che si sono recate nei gazebo allestiti a Oste in piazza Amendola, a Bagnolo in piazza Bini e a Montemurlo centro in piazza della Libertà: 108 i questionari raccolti a Oste, 90 a Bagnolo, una trentina a Montemurlo. Le richieste, comunque, continuano ad arrivare perché è possibile scaricare il questionario dal sito del Comune (www.comune.montemurlo.po.it), compilarlo e inviarlo per mail ( protocollo@comune.montemurlo.