Ancora vittime per il Coronavirus, Prato piange altre due persone
Il bollettino regionale sul Covid-19 registra altri 2 decessi nella provincia di Prato oltre a quello dello sportivo Giordano Paolini avvenuto domenica scorsa. Si tratta di un uomo di 86 anni residente a Cantagallo e di una donna di 94 di Prato. I decessi causati dall’infezione da Coronavirus salgono così a 14 nella Provincia.
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È spaventoso il bollettino aggiornato a ieri, 30 marzo, che riporta un incremento di 27 casi in più rispetto al giorno avanti su persone che hanno contratto il Covid-19. A questo punto il numero totale dei contagiati è salito 248.
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Le ultime 2 vittime portate via dal Coronavirus si chiamavano Raffaello Belli e Maria Pia Cambi; quest’ultima si trovava ricoverata all’ospedale Santo Stefano, mentre l’86enne è deceduto presso la propria abitazione a Carmignanello, frazione del comune di Cantagallo.
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Raffaello era un uomo amato in paese per il suo carattere solare, sorridente, operoso e sempre disponibile in qualsiasi attività ricreativa e costruttiva, come l’aggregazione alle cooperative che si sono formate nel territorio per la realizzazione di stanzoni e abitazioni, il Circolo Arci, il partito. Un uomo solerte nella cucina e nella gestione della pizzeria La Rocca a Carmignanello, avuta in gestione per 3 anni assieme ad altri volontari.
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La premurosità di quest’uomo lo aveva portato ad essere capace in tutto ciò che faceva e non solo nell’operatività di tessitore, la sua principale attività.
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Il suo paesino lo ricorda con lo pseudonimo affettivo di “Lello” ed è stata la prima vittima in Val di Bisenzio. «La sua figura, grande, dinoccolata, sorridente, generosa – lo rimpiange il sindaco di Cantagallo, Guglielmo Bongiorno – ha caratterizzato per tanto tempo la nostra piccola/grande comunità. Lello è stato un tessitore, di quelli con le mani d’oro, che sanno accomodare ogni oggetto e non solo il telaio […]».