ATIPICO “SCARPE” è il nuovo EP

Disponibile dal 29 novembre su tutte le piattaforme digitali per ALTI Records “Scarpe”, nuovo EP di Atipico prodotto da Marco “Diniz” Di Nardo (Management). Con “Scarpe” l’artista abruzzese esplora un cantautorato pop molto intimo con la voglia di raccontare la realtà in cui viviamo e il prezzo di avere dei sogni.
 

È un breve racconto di cinque canzoni in cui si vuole far notare le varie fasi che ognuno di noi può incontrare e deve a tratti combattere e a tratti accettare: la perdita (Resta Qui), l’illusione (Una Sorella), il silenzio, l’attesa e la rinascita (Rime Inutili), le tentazioni e gli errori (Ricominciare), i sogni (Scarpe).
 
“Attraverso queste canzoni voglio mostrare tutte queste emozioni, facendo indossare le mie scarpe per percorrere tutti i passi che hanno permesso la nascita di questo nuovo lavoro.” – Atipico.

CREDITS
Eseguito da: Atipico
Scritto da: Andrea D’Orazio
Prodotto da: Marco “Diniz” Di Nardo
Artwork: Federico Massimi
Foto: Antonio Caruso

TRACKLIST

  1. Rime Inutili
  2. Scarpe
  3. Una Sorella
  4. Resta Qui
  5. Ricominciare

DESCRIZIONE TRACK BY TRACK
 
RIME INUTILI: è la canzone che sento più mia, per una persona come me che è sempre attenta a non sbagliare, non cedere, cerca di arrivare ovunque, quando capitano momenti un po’ spenti sembra sia una tragedia invece in questo brano ho messo tutto il bello che circonda la nostra vita, il bello nella semplicità ed è anche un ringraziamento alla musica perché le canzoni sono delle rime inutili che a volte ci salvano la vita
 
SCARPE: la canzone che dà il nome all’EP e che mette insieme una serie di immagini, di dialoghi e di sogni; sogni quasi banali, come una fede al dito che al giorno d’oggi rappresenta sempre più un miraggio, considerati i tempi in cui viviamo. Si vede gente che avrebbe tutto da godersi nella vita ma che non smette di toccare il fondo, e poi la speranza: un bambino che corre leggero e incosciente, libero da ogni forma di tecnologia e anestesia sociale e tira un calcio ad un pallone, dimostrando che c’è ancora tempo per prendersi un sogno.
 
UNA SORELLA: il brano che tocca uno dei miei punti deboli da sempre. Mi capita spesso di pensare come sarebbe stata la mia vita se a dividerla con me ci fossero stati una sorella o un fratello. A volte il pensiero e l’immaginazione hanno toccato vette tali da poter quasi vedere immagini, chiacchierate, discussioni e tutto ciò che ne concerne. È nata così “Una Sorella”, immaginando di parlare ad una persona a cui avrei donato la mia anima e le mie fragilità; come se, anziché scrivere, sognare ed illudermi, l’avrei guardata e ne avrei fatto uno splendido ritratto.
 
RESTA QUI: questo brano ha permesso di essere qui a fare musica, mettere tutto ciò che sento dentro le canzoni, vivere attraverso di esse nel bene e nel male. Parla di un angelo che porto sempre dentro di me ed è stata la persona che più ha creduto nel sognatore che sono sempre stato.
 
RICOMINCIARE: una canzone nata tutta d’un fiato da un messaggio che recitava “non c’è nessuno come te”.
da lì sono partite una serie di immagini,  storie vissute, amori consumati , promesse non rispettate e attese non ripagate.  Nonostante la sensazione di non riuscire a farcela dopo una delusione, il brano ha la voglia di ricordare amori, cotte passeggere e sbandate pericolose con serenità, senza disperazione e con un velo di nostalgia.
 
CHI È ATIPICO?
“Sono Andrea D’Orazio, potete chiamarmi Atipico, nato a Lanciano il 04/09/1999, cresciuto a Sant’Eusanio del Sangro piccolo paese in provincia di Chieti in Abruzzo. Il legame con le mie origini e la mia terra è molto forte al punto tale che non ho mai valutato l’opzione di scappare per raggiungere i miei sogni, bensì di provare a farlo partendo e tornando sempre dal luogo in cui sono nati e dove mi sento protetto. Trovo la mia pace nei silenzi e in chi riesce ad ascoltarli. La mia musica nasce da tutto quello che vivo, osservo e quello che non riesco a dire”.
Andrea D’Orazio, In arte “Atipico”, nasce a Lanciano (CH) il 04-09-1999. È da subito un bambino timido, silenzioso e introverso, tutte caratteristiche che lo accompagneranno negli anni. Con il passare degli anni la voglia di dire e parlare lo portano a sognare di scrivere canzoni. 
Inizia ad approcciarsi in modo diverso e osserva tutto ciò che ci circonda in modo da raccontarlo poi nelle canzoni. 
Nel corso degli anni si esibisce in alcune piazze locali e nel teatro Fenaroli nella sua città natale, Lanciano (CH).
Nell’ultimo anno ha aperto le due date Abruzzesi dei “Management” a Lanciano e Pescara. 
La collaborazione con Marco “Diniz” Di Nardo (Management) è un punto di svolta e nasce così un nuovo progetto discografico che culmina il 29 novembre 2024 con l’uscita dell’EP “Scarpe”.