Attività del Gruppo Interistituzionale di Lavoro per la legalità nelle attività produttive
Nella mattinata di ieri, nell’ambito della straordinaria attività di controllo delle attività produttive “Gruppo Inter-istituzionale di lavoro per la legalità nelle attività produttive” – 21° controllo interistituzionale dalla data della sua costituzione ed il 3° dell’anno in corso – è stato eseguito un servizio, coordinato dalla locale Questura in sinergia con Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, I.T.L., A.S.L., I.N.P.S. e ALIA, volto al contrasto del fenomeno dello sfruttamento di manodopera clandestina nonché alla verifica del rispetto delle norme in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro, degli obblighi previdenziali ed assistenziali delle aziende operanti nel settore tessile pratese. Nel corso del suddetto controllo sono state identificate da personale della Questura, all’interno di una Confezione con sede a Prato, la titolare della ditta e n.17 persone intente a svolgere attività lavorativa, di cui 4 di etnia pakistana e 13 di etnia cinese, risultate essere tutte regolarmente soggiornanti sul Territorio Nazionale. L’I.T.L. e l’I.N.P.S. hanno accertato la presenza di n.6 lavoratori non regolarmente assunti contestando ed elevando sanzioni alla Ditta per un totale di € 20.800 e la sospensione dell’attività. I Vigili del Fuoco hanno riscontrato illeciti penali in ambito di normativa antincendio nei luoghi di lavoro applicando sanzioni penali. La Polizia Municipale durante i controlli ha riscontrato l’uso improprio di un locale che era stato adibito a cucina e di uno adibito a dormitorio con una postazione letto, elevando una sanzione amministrativa di € 400 ex art.29 ter R.P.U. e ulteriori sanzioni amministrative per inottemperanza al divieto di fumo nei luoghi di lavoro e per abusive ripartizioni interne dei locali adibiti a dormitorio. L’A.S.L. ha riscontrato la presenza di macchinari privi di marchio C.E. e di protezione disponendone quindi il divieto d’uso.