Bar di Villa Giamari, in vista del periodo estivo il Comune affida la gestione “sperimentale”

La giunta ha approvato la proposta di gestione presentata da una ditta individuale di Montale

Il Comune di Montemurlo pensa già all’estate, a quando, si spera, grazie anche all’aiuto della vaccinazione, saremo fuori almeno dalle fasi più critiche dell’emergenza sanitaria e potremo tornare a incontrarci e a frequentare eventi culturali all’aperto, seppur nel rispetto delle disposizioni anti- contagio. A questo proposito nei giorni scorsi la giunta ha approvato il progetto per la gestione sperimentale e temporanea del bar di proprietà comunale, che si trova nel complesso del “Polo culturale di villa Giamari”. Il bar caffetteria-punto ristoro da qualche anno funziona solo nel periodo estivo e nell’ultima gara pubblica, risalente ai primi mesi del 2020 non è stato possibile affidarne la gestione in via continuativa, anche a causa dell’emergenza sanitaria. « La volontà del Comune rimane quella di valorizzare al meglio lo spazio del parco di Villa Giamari, dando la possibilità ai cittadini durante l’estate di frequentare il giardino e partecipare a eventi culturali all’aperto. – spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Poter tenere aperto il bar, almeno qualche mese durante l’estate, significa poter far vivere tutto lo spazio e favorire la socialità di cui tutti noi sentiamo la necessità. Naturalmente oggi stiamo vivendo una situazione molto difficile a livello sanitario e quindi ogni decisione in merito dovrà tenere conto dell’evoluzione della pandemia. La gestione del bar-caffetteria in ogni caso dovrà rispettare le normative di sicurezza anti – Covid». Il Comune quindi ha deciso di approvare la proposta di gestione, in via sperimentale e temporanea, del bar di villa Giamari presentata dalla ditta individuale Sara Stefanacci di Montalegià titolare di un’attività di ristorazione “ambulante”, purtroppo ferma da mesi a casa dell’emergenza Coronavirus. L’azienda si assume quindi che oneri derivanti dalla gestione dell’ attività e il conseguente rischio di impresa. Il Comune concederà la gestione temporanea del bar in via sperimentale per il periodo che va dalla sottoscrizione dell’accordo di gestione fino a dicembre 2021. Il Comune ha inoltre stabilito il pagamento di una quota per l’utilizzo dello spazio pari a 300 euro mensili, che corrispondono al rimborso delle spese per le utenze. A seguito della gestione sperimentale il Comune si riserva di valutare l’esito della gestione e, in caso positivo, sarà attivata una nuova procedura di gara pubblica aperta per l’individuazione di un gestore in via continuativa.