Case popolari via di Gabbiana, partiti i lavori alle canne fumarie e agli alloggi di risulta E si punta ai fondi europei per un maxi intervento da 5 milioni di euro
Sopralluogo della presidente Epp De Marzi e del vicesindaco di Prato Faggi. A luglio variazione di bilancio da 600.000 euro
per il restyling del parcheggio. Poi finanziamenti europei per il recupero di facciate, verde e parti condominiali
E’ un programma in tre step quello messo a punto da Epp e dal Comune di Prato per riqualificare gli alloggi in edilizia residenziale pubblica in via di Gabbiana a San Giusto. Parliamo di uno dei più grandi complessi presenti in città, con in totale 152 case popolari in gestione da parte di Epp. Gli interventi sono stati annunciati agli assegnatari degli appartamenti a seguito di un sopralluogo in zona, richiesto dagli stessi residenti all’amministrazione comunale. Incontro al quale hanno partecipato la presidente di Edilizia Pubblica Pratese, Marzia De Marzi, il vicesindaco Simone Faggi e la dirigente dell’Ufficio Casa del Comune di Prato, Valentina Sardi.
Il primo passo è stato lo stanziamento a fine 2022 da parte del Comune di 130.000 euro, fondi utili per ammodernare quattro alloggi di risulta, cioè case lasciate vuote dai vecchi assegnatari e che necessitavano di un profondo restyling per potere essere nuovamente date in assegnazione agli aventi diritto nella graduatoria provinciale. Inoltre il denaro è stato utilizzato per la sostituzione di una serie di canne fumarie.
Il secondo step, invece, prevede lo stanziamento a luglio di altri 600.000 euro da parte del Comune, con un’apposita variazione di bilancio, che consentiranno di intervenire su più nodi segnalati dai residenti. E così si effettuerà il restyling del maxi parcheggio, dove verranno ridisegnati gli stalli, eliminate le buche, rinnovato l’asfalto, rimosse le auto abbandonate e si cercherà di dare un decoro complessivo all’area evitando che resti solo una colata di cemento. In questi giorni, inoltre, è stato completato il taglio dell’erba nell’area verde sul retro delle case popolari, mentre le potature degli alberi sono già state appaltate e verranno effettuate a settembre nel periodo dell’anno più consono per questi interventi.
Il terzo e ultimo step è invece più ambizioso. I tecnici di Epp e quelli dell’Ufficio Europa del Comune hanno elaborato uno specifico progetto di riqualificazione complessiva delle palazzine di via di Gabbiana, dall’importo di cinque milioni di euro. Piano che sarà candidato a una specifica linea di finanziamento europea che uscirà il prossimo mese di luglio. Il percorso prevede il restyling di tutto il verde, del parcheggio, delle facciate, interventi sugli edifici e la creazione di progetti interni di natura sociale. “Epp e Comune conoscono bene le necessità dell’area – spiega la presidente di Epp, Marzia De Marzi -. E per questo da mesi hanno organizzato un percorso condiviso per cercare di rintracciare le risorse per dare risposte agli assegnatari degli alloggi. Denaro che grazie all’impegno di tutti gli attori istituzionali in campo ci consentirà di effettuare varie migliorie richieste dagli stessi residenti. Poi, in sinergia col Comune, stiamo lavorando anche sul progetto europeo che potrebbe consentirci di avere gli stanziamenti necessari per un intervento più complessivo su tutta l’area. Il percorso richiederà tempo per il completamento totale, ma l’impegno è notevole e consentirà un salto di qualità alla struttura”.