Con il “Pedibus” tutti a scuola a piedi . La sperimentazione parte lunedì. Aperte le iscrizioni
Si tratta di una linea unica che partirà dalla zona di piazza della Costituzione e arriverà alla scuola “Alberto Manzi” di Morecci. Durante il percorso si potranno aggregare i bambini
Partirà lunedì 18 novembre, in via sperimentale, il progetto del “Pedibus” che coinvolgerà, in questa prima fase gli alunni che frequentano la scuola primaria “Alberto Manzi” di Morecci, in centro a Montemurlo. Il Pedibus è un autobus che va a piedi, è formato da una carovana di bambini che vanno a scuola in gruppo, accompagnati da due adulti, un “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila. l Pedibus, come un vero autobus di linea, parte da un capolinea e seguendo un percorso stabilito raccoglie passeggeri alle “fermate” predisposte lungo il cammino, rispettando l’orario prefissato. La sperimentazione andrà avanti almeno per i mesi di novembre e dicembre e da settembre 2025 potrà essere estesa ad altre scuole primarie del territorio. Il Pedibus viaggia col sole e con la pioggia e ciascuno indossa un gilet rifrangente. Lungo il percorso i bambini chiacchierano con i loro amici, imparano cose utili sulla sicurezza stradale e si guadagnano un po’ di indipendenza. Il pedibus si svolgerà dal lunedì al venerdì mattina e funzionerà solo nel tragitto di andata (casa – scuola) su una “linea unica”, da piazza Costituzione alla scuola “Manzi”. Le associazioni che hanno aderito e che metteranno a disposizione i propri volontari per accompagnare i bambini del Pedibus sono l’Associazione nazionale carabinieri in congedo di Montemurlo, il Gruppo Alpini di Montemurlo e la Misericordia di Montemurlo.
«Tra gli importanti obbiettivi del progetto c’è quello della promozione di mobilità sostenibile attraverso la riduzione del traffico veicolare, particolarmente intenso negli orari di inizio e termine delle lezioni scolastiche, e quindi dell’emissione di agenti inquinanti, limitandone gli effetti nocivi», spiega l’assessore alla mobilità, Valentina Vespi alla quale fa eco l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano:«Vogliamo coinvolgere gli alunni, educandoli al rispetto dell’ambiente a partire dai piccoli gesti quotidiani ma anche all’autonomia negli spostamenti e all’impegno personale. Andare a piedi significa appropriarsi degli spazi pubblici e viverli. Camminare insieme ad altri bambini può favorire la socializzazione e possono nascere nuove amicizie»
Le famiglie che decideranno d’iscrivere il proprio figlio al al servizio nelle mattine prestabilite dovranno farsi trovare al punto di ritrovo in piazza della Costituzione alle ore 7,55 e la partenza è prevista alle ore 8 con arrivo alla scuola primaria A. Manzi in via Morecci intorno alle ore 8,20. In caso di ritardo, se il “Pedibus” è già partito, il genitore provvederà ad accompagnare l’alunno a scuola in autonomia. Il “Pedibus” sarà attivo in base al calendario scolastico, a prescindere dalle condizioni atmosferiche, mentre non verrà attivato nei giorni in cui siano previsti scioperi e le lezioni non siano garantite. Le iscrizioni dovranno essere perfezionate scrivendo direttamente a pubblicaistruzione@comune.