Coronavirus, a Montemurlo due decessi. Calamai ” Necessarie restrizioni per contenimento contagio”
Il sindaco Simone Calamai informa che oggi sono scomparsi a causa del Covid-19 Aldo Micheli di Oste 96 anni e Filomena Preste di 84 anni di Fornacelle, deceduta oggi all’ospedale, dopo solo pochi giorni di ricovero. Filomena Preste era originaria di Campi Salentina (Lecce) e nel 1968 si era trasferita a Prato con il marito camionista. Aveva sempre fatto la casalinga e viveva a Montemurlo con la figlia Adele, il figlio Antonio e gli amati nipoti; da vent’anni era vedova. La figlia Adele la ricorda come “una donna umile, semplice che si era sempre dedicata alla famiglia, crescendo i figli e poi i nipoti con grande amore e benevolenza, trasmettendo loro sani valori”.
Aldo Micheli era originario di Cortona (Arezzo) ma dal 1976 viveva a Oste con la moglie e le due figlie. Aldo aveva sempre lavorato come operaio nel tessile e per un certo periodo era stato anche banconiere al Circolo Arci “Nuova Europa” di piazza Amendola a Oste. Il genero Carlo Martini, lo ricorda con una persona buona, conosciuta e benvoluta da tutti a Oste. Aldo era affetto da Coronavirus ma da qualche tempo soffriva di altre gravi patologie che ne hanno causato la morte. Il decesso è avvenuto nella sua abitazione di Oste. « Purtroppo anche questa domenica dobbiamo registrare la perdita di due nostri concittadini. – dice il sindaco Simone Calamai – Mi stringo, anche a nome di tutta l’amministrazione comunale, alle famiglie di Aldo e di Filomena, in questi tristi momenti ed esprimo loro il mio più profondo cordoglio».
Il sindaco Simone Calamai, visto l’alto numero di contagi (oggi a Montemurlo 32) ha sottolineato che :« è necessario prevedere misure più stringenti per bloccare la diffusione del contagio. E’ un dovere garantire la salute di tutti e ritengo necessario che a breve possano essere adottate ulteriori restrizioni nel nostro territorio, restrizioni che devono riguardare anche in maniera uniforme i territori limitrofi per fermare l’escalation di contagi. Domani avrò ulteriori contatti con gli altri sindaci della provincia e dell’area pistoiese a noi vicini per prendere decisioni in merito. Inoltre a Montemurlo saranno adottati controlli più stringenti per far rispettare le regole a chi vive questa situazione ancora con troppa leggerezza, non sono accettabili certi comportamenti e certe superficialità».
Infine, il sindaco Simone Calamai, dopo aver effettuato il tampone è risultato negativo e quindi potrà riprendere la regolare attività amministrativa che in realtà non si è mai fermata neppure in questa settimana di isolamento.