Coronavirus, il Comune rimanda alcuni pagamenti per dare respiro a famiglie e imprese
La giunta comunale stamani ha deliberato il rinvio di numerose scadenze: Tari, Cosap, Cimp, servizi scolastici a domanda individuale
Questa mattina la giunta del Comune di Montemurlo ha deliberato il rinvio di numerose scadenze per famiglie e imprese in questo periodo da emergenza da Coronavirus. « In un momento così difficile abbiamo ritenuto giusto dare un po’ d’ossigeno a famiglie e imprese posticipando alcuni pagamenti, soprattutto per quanto riguarda i servizi scolastici.- spiega il sindaco Simone Calamai– È possibile che queste scadenze possano subire delle modifiche. Tutto dipende dall’evoluzione del virus nelle prossime settimane e dalle decisioni del Governo. Ciò che è certo è che come amministrazione comunale vogliamo essere concretamente vicini alle nostre famiglie e alle imprese. Vogliamo ascoltare le loro istanze e le loro richieste».
Cosap e Cimp (Canone impianti pubblicitari): i pagamenti slittano dal 31 marzo al 31 maggio.
Tari (tassa rifiuti): il Comune sta lavorando per posticipare il pagamento della prima rata che scadeva il prossimo 16 maggio.
Servizi scolastici a domanda individuale – Per quanto riguarda il pagamento del Pre-post scuola, della mensa, dei centri gioco, del trasporto scolastico e degli asili nido tutti pagamenti in scadenza il 31 marzo sono prorogati al 31 maggio. Le scadenze al 30 aprile e al 31 maggio sono rimandate al 30 giugno. Tutti i servizi previsti in pagamento per giugno sono prorogati al 15 luglio. Al momento sono considerati come regolari i pagamenti dovuti per luglio da saldare entro la fine del mese, ma tutto dipenderà da cosa sarà deciso dal Governo nei prossimi giorni per contenere la diffusione dell’epidemia. La giunta ha inoltre deciso di non far pagare niente alle famiglie che hanno utilizzato solo per pochi giorni a marzo del servizio di pre- post scuola e del trasporto scolastico; sempre per il mese di marzo si pagherà solo di quanto usufruito per mensa e asilo nido.