Corteggio storico di Montemurlo, edizione speciale per festeggiare i trent’anni della manifestazione Il sindaco Calami: «Oste cuore pulsante della comunità»
Il Comune di Montemurlo e il Gruppo Storico si preparano a celebrare il raggiungimento dell’importante traguardo mostre, laboratori didattici, passeggiate e un’edizione del Corteggio ridotta ma con protagoniste le associazioni del territorio
Tutto pronto a Montemurlo per festeggiare, domenica 19 settembre, i trent’anni del Corteggio storico, la manifestazione di rievocazione storica, promossa dal Comune con il Gruppo storico, che ogni anno fa rivivere i protagonisti della battaglia di Montemurlo del 1537 che vide contrapporsi Cosimo I de’ Medici ai fuoriusciti repubblicani, ostili all’ascesa medicea.
« Trent’anni del Corteggio storico sono un importante traguardo della nostra storia e per tutta la comunità montemurlese. – sottolinea il sindaco Simone Calamai– Ritorna il Corteggio storico e il giorno successivo “A spasso con L’Oste” e Oste diventa il cuore pulsante della vita dell’intera comunità montemurlese. Dopo aver attraversato momenti bui, era importante far ripartire, non solo l’economia, ma anche la cultura e la socialità. Una manifestazione, il Corteggio, che è cresciuta nel tempo, puntando sempre più sul coinvolgimento del mondo dell’associazionismo locale e sull’approfondimento storico di una delle pagine più importanti del nostro passato. Non potevamo mancare l’appuntamento dei trent’anni di Corteggio. Trent’anni che ci hanno fatto riscoprire la nostra storia».
Quest’anno il programma della manifestazione risente inevitabilmente delle restrizioni anti- contagio ma punta comunque a celebrare, in piena sicurezza, con un’edizione speciale il taglio dell’importante traguardo: 30 anni di attività. « Grazie al lavoro instancabile dell’associazionismo locale, in poche settimane siamo riusciti a fare il lavoro che solitamente richiede mesi.- spiega l’assessore alla cultura, Giuseppe Forastiero – Sia il Corteggio che A spasso con l’Oste si svolgeranno in piena sicurezza e quindi l’invito per tutti è quello a partecipare con tranquillità. Grazie all’attività portata avanti in questi trent’anni dal Gruppo storico e grazie alle manifestazioni legate al Corteggio, oggi tante persone conoscono la storia della battaglia di Montemurlo e si sono appassionate alla scoperta del territorio»
Dopo un 2020 difficile che non ha visto tenersi la tradizionale sfilata ma solo un momento di rievocazione della battaglia, quest’anno, seppur in un periodo insolito, domenica 19 settembre a Oste ritorna anche il Corteggio, che vedrà sfilare alcuni gruppi di rievocazione insieme ad una rappresentativa delle associazioni montemurlesi, una novità voluta dal Comune e dal Gruppo storico per sottolineare il legame che da sempre unisce la manifestazione alla comunità e al territorio.
IL PROGRAMMA – Le celebrazioni si aprono venerdì 17 settembre con l’inaugurazione di una mostra fotografica dedicata ai trent’anni del Corteggio. Un percorso per immagini attraverso i volti dei protagonisti di trent’anni di storia di rievocazione sul territorio. La mostra sarà allestita nei locali del Centro sociale “Il Villaggio del Sorriso” (via Toti a Oste) e rimarrà aperta fino al 20 settembre ( il 17 e 18 settembre dalle ore 18 alle 22, il 19 settembre dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 22 e il 20 settembre dalle ore 19 alle 24). Il programma prosegue venerdì 17 settembre ore 21,15 al giardino Gandhi ( piazza San Babila) con la videoproiezione “I personaggi e la storia della battaglia di Montemurlo”, commentata dalla direttrice della Fondazione Cdse, Alessia Cecconi e animata da personaggi in abiti storici del Gruppo Storico di Montemurlo. I festeggiamenti si chiudono domenica 19 settembre con un’intera giornata di appuntamenti. Si parte alle ore 9,30 con una “ Passeggiata narrata” nei luoghi della battaglia di Montemurlo del 1537 a cura dei Laboratori archeologici San Gallo. In piazza Amendola a Oste, invece, dalle ore 10 alle 12 si potrà partecipare a vari percorsi didattici a cura delle associazioni “La Compagnia Giovanni dalle Bande nere”, “Historiaedita”, “Gruppo Storico di Montemurlo”, Antica falconeria Toscana. Un vero e proprio tuffo nella storia per conoscere la vita, le tradizioni e i costumi della Toscana di Cosimo I. Dalle ore 16 alle ore 20 si potrà richiedere l’ annullo filatelico dedicato ai 30 anni del Corteggio Storico con la partecipazione di Poste Italiane.
« Abbiamo voluto con forza celebrare questi trent’anni e abbiamo preparato alcuni eventi speciali come l’annullo filatelico e il riconoscimento per tutti coloro che, a vario titolo nel corso di questi anni, hanno creduto e fatto crescere la manifestazione, dai sindaci agli ex presidenti del Gruppo storico.- spiega la presidente del Gruppo Storico, Tiziana Giagnoni – Inoltre anche quest’edizione farà vivere la storia attraverso proposte adatte a tutti, dai laboratori didattici alle passeggiate sui luoghi della battaglia di Montemurlo ».
La giornata si chiude alle ore 18 con tradizionale la sfilata del Corteggio storico con partenza dai giardini di via Venezia, proseguendo per via Oste, via Po, via Gramsci e arrivo in piazza Amendola. Una sfilata ridotta, contingentata nelle presenze ma che vedrà sfilare, oltre ai gruppi di rievocazione e alle rappresentanze dei Comuni, della Provincia e della Regione, una rappresentanza delle associazioni del territorio, proprio a sottolineare il legame tra il Corteggio e la comunità montemurlese. Per quanto riguarda i gruppi di rievocazione saranno presenti, oltre al Gruppo storico di Montemurlo, la Compagnia dell’Orso di Pistoia, i valletti del Comune di Prato, la Compagnia Giovanni dalle Bande Nere e i calcianti della Palla Grossa.
L’ingresso in piazza sarà gratuito ma vincolato alle normative vigenti. Il Comune e il Gruppo storico raccomandano il rispetto delle normative anti – Covid vigenti, quindi, in presenza di assembramenti anche all’aperto è obbligatorio l’uso della mascherina. All’arrivo del Corteggio storico in piazza Amendola sono previsti posti a sedere distanziati.
Per maggiori informazioni e per le prenotazioni obbligatorie per partecipare ai vari appuntamenti ( laboratori didattici, passeggiate ecc…) in programma si può scrivere a: promo.cultura@comune.