Covid-19, a Montemurlo è partito il confezionamento delle mascherine. Entro la settimana la consegna a domicilio su tutto il territorio
A dare una mano per la preparazione del materiale il sindaco Calamai, gli assessori e i consiglieri comunali – di maggioranza e opposizione – insieme agli agenti di polizia municipale. Il sindaco Calamai: «Un momento che dimostra la grande collaborazione tra le istituzioni e lo straordinario mondo dell’associazionismo locale»
A Montemurlo saranno consegnate a partire da domani, mercoledì 8 aprile, le mascherine chirurgiche, distribuite dalla Regione ai vari Comuni in base al numero di abitanti. Per velocizzare le operazioni di imbustamento delle mascherine (5 a nucleo familiare), oggi pomeriggio, 7 aprile, si sono ritrovati alla sala operativa della protezione civile e nella vicina saletta di Alia in via Toscanini il sindaco Simone Calamai, gli assessori, i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione e alcuni dipendenti comunali. Tutti insieme per raggiungere nel più breve tempo possibile l’obbiettivo e partire con la consegna.
«Questo lavoro dimostra la grande collaborazione che esiste sul territorio tra istituzioni locali e lo straordinario mondo dell’associazionismo locale di protezione civile e non – dice il sindaco Simone Calamai– Ringrazio tutti coloro che si sono subito messi a disposizione per fare in modo che nel più breve tempo possibile i nostri concittadini possano avere a disposizione le mascherine e ringrazio tutti i volontari che in questi giorni saranno a lavoro per potare a termine la distribuzione. Grazie davvero per la vostra generosità e per il vostro senso civico»
A tutte le persone che oggi hanno partecipato all’imbustamento delle mascherine, prima di entrare, è stata misurata la febbre e sono state fornite mascherine e guanti; i locali sono stati igienizzati per consentire a tutti di lavorare in sicurezza. Sono state create sei postazioni di lavoro composte da due persone che hanno imbustato una media di 800 mascherine l’ora. Un lavoro di squadra per consentire ai vari gruppi di volontari di poter partire già da domani mattina con la consegna a domicilio nelle varie frazioni del Comune.
«Ci tengo a sottolineare che con la consegna delle mascherine saranno raggiunte tutte le famiglie. Il territorio sarà coperto dalle varie associazioni che hanno dato la disponibilità a collaborare con il Comune nella consegna. – spiega il sindaco Simone Calamai che aggiunge – Se dovessero verificarsi dei disguidi, ad esempio qualcuno non dovesse ricevere le mascherine o se queste non fossero sufficienti, magari per le famiglie più numerose, faccio appello a tutti a non fare inutili polemiche, ma di contattare la sala operativa della protezione civile telefono 0574-558446 e di far presente la difficoltà. Nel più breve tempo possibile cercheremo di accontentare tutte le richieste».
La consegna avverrà con il coordinamento della Protezione civile comunale con modalità porta a porta, con incassettamento postale, senza che i cittadini debbano aprire la porta di casa o controfirmare alcun documento. I volontari che consegneranno le mascherine suoneranno i campanelli per avvertire dell’avvenuta consegna, che ricorda il sindaco Calamai:« è completamente gratuita. Non c’è da aprire la porta di casa né da consegnare denaro. Se dovessero presentarsi persone che chiedono soldi per consegnare le mascherine avvertite immediatamente la polizia municipale».
In campo le numerose associazioni di volontariato del territorio che hanno dato alla protezione civile la disponibilità alla distribuzione. Per ciascun nucleo familiare saranno consegnate 5 mascherine. La consegna avverrà in base agli elenchi anagrafici per capofamiglia, frazione per frazione, strada per strada, abitazione per abitazione. La consegna dovrebbe concludersi entro la fine della settimana. Successivamente scatterà l’obbligo di indossarla ogni volta che si esce di casa.