Dal tessile alla ristorazione, Silvia sceglie Montemurlo per aprire il suo bistrot

Silvia Pellegrini, pratese e madre di tre figli, lavorava in un’orditura, poi la scelta di cambiare settore. Il locale, che propone hamburger e pizza alla pala, ha aperto la scorsa settimana in via Rosselli, 51 e sta avendo già un buon riscontro di pubblico

A Montemurlo c’è grande fermento imprenditoriale nel settore della ristorazione e ancora una volta a scommettere sulle potenzialità del territorio è una donna. La scorsa settimana in via Rosselli, 51, in pieno centro, ha aperto “InItaly bistrot Montemurlo”. A credere nella nuova attività è stata Silvia Pellegrini, pratese ma residente a Pistoia, 50 anni e madre di tre figli che, dopo aver lavorato per tanti anni nel tessile in un’orditura, ha deciso di mettersi in gioco con una nuova attività. Insieme al compagno Roberto, a una delle figlie, Giulia, e a un giovane chef in cucina, Silvia ha aperto questo piccolo ristorante che punta tutto sulla qualità. Si tratta di un marchio in franchising, che propone piatti semplici ma caratterizzati dall’alta qualità delle materie prime, dagli hamburger con solo con carne 100 per cento Chianina Igp, alla pizza fatta lievitare per 72 ore. «Ho sempre amato Montemurlo fin da bambina ma in questi ultimi anni la città è diventata un vero gioiello. Quindi, quando, un po’ per caso, mi si è presentata l’opportunità di aprire “InItaly” proprio a Montemurlo, non ci ho pensato due volte. – dice Silvia Pellegrini- Il bistrot è un’attività nella quale credo molto e, sono certa, porterà un valore aggiunto a Montemurlo. I montemurlesi in questi primi giorni di apertura ci hanno riservato una grande accoglienza con un’ottima presenza di clienti». Il sindaco Simone Calamai, insieme ad alcuni assessori della giunta, ha partecipato all’inaugurazione del nuovo locale ed ha sottolineato:«Rilevo con molto piacere che ancora una volta sia una donna, Silvia, ad aprire una nuova attività imprenditoriale che punta su una ricettività di qualità. Montemurlo è un territorio dinamico, un polo economico e industriale importante sul quale ogni giorno gravitano circa 60 mila persone e quindi esistono tutte le potenzialità per sviluppare le attività di ristorazione».