Danneggia un motorino e non lascia i propri dati, rintracciata un’ automobilista “scorretta” grazie al sistema di video sorveglianza
Il fatto è accaduto qualche giorno fa in via Montalese. Il proprietario del motorino ha sporto denuncia alla Polizia Municipale dopo aver ritrovato il proprio mezzo danneggiato. Le telecamere di video sorveglianza hanno consentito di risalire all’identità della responsabile
A Montemurlo non c’è spazio per i “furbetti” della strada. Nei giorni scorsi in via Montalese a Montemurlo, all’altezza di una nota banca poco lontana dal municipio, un’automobilista, durante una manovra azzardata, ha urtato un motorino regolarmente parcheggiato negli stalli di sosta e lo ha fatto rovinosamente cadere a terra, ma anziché fermarsi e lasciare al proprietario i propri dati, la conducente dell’auto ha continuato la propria corsa, incurante del danno arrecato. Quando il proprietario del mezzo è arrivato per recuperare il motorino, lo ha trovato a terra con diverse ammaccature e si è quindi recato al comando della Polizia Municipale di via Toscanini per sporgere denuncia. Gli agenti, quindi, si sono subito attivati ed hanno analizzato i filmati delle telecamere del sistema comunale di video-sorveglianza che hanno consentito in breve tempo di risalire alla responsabile dell’incidente, una donna che è stata doppiamente multata, sia per aver effettuato una manovra scorretta e pericolosa (sanzione amministrativa da 42 a 173 euro) che per essersi allontanata dal luogo del sinistro- seppur senza feriti- senza aver fornito le proprie generalità ( sanzione da 87 a 344 euro).« Anche questo episodio dimostra la validità e l’importanza del sistema comunale di videosorveglianza per garantire la sicurezza urbana- sottolinea il sindaco Simone Calamai– Si tratta di strumenti preziosi per contrastare nel modo più efficace l’illegalità ed anche in questo caso le telecamere hanno permesso di risalire al responsabile di un atto scorretto, per fortuna senza alcun ferito». La rete di video sorveglianza a Montemurlo conta 34 occhi elettronici, oltre agli otto varchi, posizionati agli ingressi della città, per la lettura delle targhe. La creazione di questo importante sistema di video sorveglianza ha visto l’impiego di risorse pubbliche pari a 150 mila euro ( di cui 20 mila euro di contributi della Regione Toscana e 30 mila del Ministero degli Interni, i restanti sono fondi comunali ). Le telecamere del Comune di Montemurlo sono tutte connesse da Estracom in fibra attraverso la tecnologia FTTH dedicata “Fiber to the Home” (cioè letteralmente “fibra fino a casa”) che permette di avere immagini ad alta definizione con la possibilità di produrre analisi dei video ed ottenere ingrandimenti o zoom su dettagli di interesse. Tutti i dati raccolti dalle telecamere arrivano al database centrale, attivo al Comando della Polizia Municipale, e possono essere scaricati e utilizzati in caso di necessità, come ad esempio in caso di incidenti o altri reati commessi sul territorio e dunque trasmessi ai Carabinieri della Tenenza di Montemurlo o alle altre forze di polizia.