Dispositivi anti abbandono, l’obbligo entra in vigore da oggi. Un convegno a Montemurlo fa chiarezza
Appuntamento al teatro della Sala Banti sabato 9 novembre ore 9,30. La decisione ha creato confusione, perché in un primo momento informalmente il Ministero aveva diffuso la notizia che sarebbero stati rispettati i 120 giorni previsti dall’entrata in vigore del Decreto per permettere ai costruttori di dichiarare la conformità dei dispositivi e ai cittadini di poter accedere agli incentivi poi previsti dal DEF (30 euro a dispositivo)
Il Comune di Montemurlo ha appreso con perplessità la notizia che l’obbligo dei seggiolini anti abbandono per bambini fino a quattro anni, invece che il 6 marzo 2020, scatta già da oggi 7 novembre. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno, una disposizione che sta creando molta confusione. Il “colpo di scena” è contenuto in una circolare ministeriale diffusa nel pomeriggio di ieri 6 novembre. Una novità che spiazza i produttori, le famiglie con bambini piccoli e rischia di causare conseguenze in caso d’incidente. Per cercare di fare chiarezza sui nuovi dispositivi e sulla norma, entrata in vigore da poche ore, sabato 9 novembre ore 9.30, al teatro della Sala Banti il Comune di Montemurlo promuove un incontro informativo per capire come mettersi in regola senza incorrere in sanzioni. «In un primo momento il Ministero aveva diffuso la notizia (ripresa sa tutti i media) che sarebbero stati rispettati i 120 giorni previsti dall’entrata in vigore del Decreto, informazione che anche noi abbiamo rilanciato sui nostri social e attraverso materiale informativo cartaceo. – sottolineano il sindaco Calamai e l’assessore alla polizia municipale, Valentina Vespi – Una data, quella del marzo 2020, che avrebbe consentito ai costruttori di dichiarare la conformità dei dispositivi, ai cittadini di poter accedere agli incentivi e di comprare prodotti pienamente in regola. Dunque, in un primo momento da questa data, il 7 novembre, sarebbero dovute diventare obbligatorie solo le caratteristiche tecniche, cui produttori e acquirenti avrebbero dovuto conformarsi, lasciando 120 giorni per mettersi in regola. Così non è stato e crediamo che a questo punto l’incontro di sabato 9 novembre sia ancora più utile per le famiglie per capire come muoversi per non incorrere in sanzioni e proteggere adeguatamente i propri figli».L’incontro si avvale della collaborazione di di Oso, osservatorio per la promozione della sicurezza online, e di Aci. Dopo i saluti del sindaco Calamai e dell’assessore Vespi, interverranno Gioni Biagioni, comandante della Polizia Municipale di Montemurlo, Stefano Giusti di Oso e Claudio Bigiarini di Aci Prato.
-
La partecipazione all’incontro è libera e gratuita