Domenica 1 dicembre a Montemurlo si accende il Natale
Alle ore 18 il sindaco Simone Calamai, insieme ai bambini, accenderà le luci del grande abete che è già stato posizionato davanti al municipio. La giornata sarà allietata dai canti del coro gospel Black& White e dei bambini della scuola del Sacro Cuore. Per tutta la giornata saranno presenti in piazza gli stand delle associazioni. L’iniziativa “Affida un sogno a Babbo Natale”
A Montemurlo gli eventi delle festività natalizie prendono ufficialmente il via domenica 1 dicembre con l’accensione delle luci del grande abete che è già stato posizionato davanti al municipio in piazza della Repubblica. Il sindaco Simone Calamai, insieme a tutti i bambini che vorranno partecipare, premerà il pulsante che illuminerà l’albero e le luci del palazzo comunale. L’appuntamento con l’accensione dell’albero è per le ore 18, ma per tutta la giornata, a partire dalle ore 10, la piazza della Repubblica sarà animata dagli stand delle associazioni del territorio con proposte gastronomiche e animazioni varie. Dalle ore 16,30 la piazza si scalderà anche con le voci del coro gospel “Black&White Ensemble” e dei bambini della scuola paritaria del Sacro Cuore, che proporranno un repertorio di canti dedicato allo spirito del Natale. «Un momento al quale teniamo tanto e che vuole essere dedicato in particolare ai bambini per far vivere loro l’attesa delle festività natalizie, ma anche per dare, a questo mondo devastato dalle guerre, un segno di luce e di pace in un momento buio» dice il sindaco Simone Calamai . I bambini delle scuole del comprensivo “Margherita Hack” e del Sacro Cuore sono stati anche invitati dal sindaco a creare e portare una decorazione – resistente alle intemperie- che durante la serata sarà attaccata all’albero e decorerà per tutte le festività il grande abete. «Un modo per far sentire tutti i nostri bambini protagonisti del Natale a Montemurlo», aggiunge il sindaco Simone Calamai. Tra le altre novità, quest’anno i bambini troveranno ad accoglierli Babbo Natale con “una cassetta delle lettere speciale”, alla quale affidare i propri sogni. «Sono anni particolarmente difficili quelli che stiamo vivendo, il Covid, le guerre, l’alluvione e i bambini sono come spugne che assorbono le nostre ansie e preoccupazioni. Per questo abbiamo deciso di mettere una casettina delle lettere, non per chiedere doni o giocattoli a Babbo Natale, ma per affidare al buon vecchio i propri sogni e i propri desideri, con la speranza che possano trasformarsi in realtà», sottolinea il sindaco Simone Calamai. Il sindaco Calamai invita tutti i bambini a scrivere un sogno da affidare alla magia di Babbo Natale e poi di venire in piazza della Repubblica a spedire la letterina. «Questo è un momento di gioia dedicato ai bambini, ma non possiamo dimenticare il giovane Marco Innocenti, strappato all’affetto dei suoi cari da un malore. Una luce brillerà sempre per lui e per la sua famiglia, alla quale ci stringiamo ancora una volta come comunità montemurlese».