Dsa, a Montemurlo ritorna il progetto “Studiare con metodo” in doppia modalità
Il Coronavirus non ferma il progetto destinato agli studenti Dsa per apprendere modalità e strategie di studio in autonomia. Le prime quattro lezioni saranno online. L’assessore Antonella Baiano:« In questo momento così delicato non vogliamo lasciare soli gli studenti Dsa»
A Montemurlo ritorna il progetto sulla dislessia “Studiare con metodo”, promosso dal Comune con l’Associazione Italiana Dislessia (AID) – sezione di Prato, che coinvolgerà 22 studenti della di prima, seconda e terza media delle “Salvemini- La Pira”.
Un progetto, avviato ad inizio 2020, che ora va avanti nonostante l’emergenza sanitaria in corso e che si pone come un concreto strumento di aiuto e supporto per quegli studenti con disturbi dell’apprendimento che devono quindi affrontare maggiori difficoltà nello studio in autonomia, come spiega l’assessore alla pubblica istruzione, Antonella Baiano:« In questo momento così delicato non vogliamo lasciare soli gli studenti Dsa, ma vogliamo proseguire un lavoro importante, avviato ad inizio anno, che fornisca loro gli strumenti per imparare a studiare da soli, acquisendo sempre maggiore sicurezza nelle proprie capacità». In questa fase le prime quattro lezioni (fino al prossimo 19 dicembre) saranno svolte a distanza attraverso la modalità online « anche se l’auspicio è quello di poter riprendere quanto prima in presenza» prosegue l’assessore Baiano, che spiega come in questa fase l’amministrazione comunale abbia deciso per la modalità a distanza con l’obbiettivo di tutelare la salute pubblica, evitando così i contatti tra le persone. « Ancora una volta è fondamentale il gioco di squadra: scuola, famiglia, operatori Aid, tutti insieme per aiutare i ragazzi a sviluppare autostima e autonomia. In questa fase lo facciamo a distanza ma con la certezza che il rapporto continua».
Il progetto “Studiare con Metodo” è stato rifinanziato dal Comune con circa 2400 euro e prevede un totale di 8 lezioni che si pongono come obbiettivo quello di far apprendere ai ragazzi le strategie di studio più efficaci per superare le difficoltà e per affrontare con più serenità i compiti a casa .
Dopo aver lavorato a lungo sulla formazione degli insegnanti e sulla consapevolezza dei genitori, Aid e Comune proseguono così il dialogo con gli studenti Dsa della scuola media dell’istituto comprensivo “Margherita Hack” di Montemurlo.
I ventidue ragazzi coinvolti nel progetto hanno diagnosi di DSA (dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia) e saranno seguiti a gruppi di cinque ( per ora in modalità online) da altrettanti tutor Aid con specifiche competenze. Gli studenti saranno accompagnati nell’acquisizione del proprio metodo di studio, tenendo conto degli stili di apprendimento di ognuno, ovvero il loro modo di percepire, elaborare, immagazzinare e recuperare le informazioni.
I tutor daranno l’opportunità ai ragazzi di conoscere metodi e strumenti che potranno esser loro utili per raggiungere l’autonomia nello studio a casa. Attraverso l’utilizzo di tecnologie digitali e di metodologie didattiche attive e partecipative il progetto intende favorire il benessere scolastico e la qualità della vita.