È andata in pensione Roberta Chiti, storica dirigente del Comune
Entrata in servizio a Montemurlo nel 1990, ha visto crescere e cambiare il territorio. Il sindaco Calamai:« Roberta ha dimostrato generosità e dedizione verso l’Ente fino alla fine: nel corso del 2021 ha prestato servizio volontario gratuito come consulente, mettendo a disposizione la sua grande esperienza e competenza in ambito amministrativo»
Lo scorso 31 dicembre Roberta Chiti, 66 anni, storica dirigente del Comune di Montemurlo, ha lasciato definitivamente il servizio per la pensione. Era entrata in municipio, a seguito di un concorso pubblico, nell’aprile del 1990. In oltre trent’anni di carriera Roberta Chiti ha lavorato con ben cinque sindaci: Umberto Orlandi, Paolo Bianchi, Ivano Menchetti, Mauro Lorenzini e Simone Calamai, che ieri l’ha voluta salutare in maniera ufficiale e l’ha ringraziata per l’impegno e l’attaccamento verso l’ente in questi lunghi anni di lavoro:« Roberta ha dimostrato generosità e dedizione verso il Comune di Montemurlo fino alla fine. – dice il sindaco Simone Calamai – Si sarebbe dovuta ritirare a fine 2020, invece, è rimasta e, nel corso del 2021, ha prestato servizio volontario gratuito come consulente, mettendo a disposizione dell’ente la sua grande esperienza e competenza in ambito amministrativo ed ha offerto supporto ai colleghi in una fase non semplice come quella della pandemia».
Laureata in giurisprudenza all’Università di Firenze con il massimo dei voti, aveva intrapreso la carriera legale ed aveva sostenuto l’esame come procuratore legale. Poi nel 1986 aveva vinto il concorso per il Comune di Calenzano e quindi l’arrivo nel 1990 a Montemurlo, dove nel corso degli anni ha ricoperto sempre incarichi di vertice, dirigente dell’area amministrativa, capo di gabinetto del sindaco, responsabile della segreteria, del personale e degli affari generali; dal 1993 al 2015 è stata anche vice segretario comunale anche per il Comune di Montale, in virtù di una convenzione. Dal 2015 fino alla pensione è stata la dirigente dell’area dei servizi culturali, educativi e sociali Nel corso del 2021 Roberta Chiti ha svolto per il Comune, a titolo gratuito e volontario, il ruolo di consulente, mettendo a disposizione la sua lunga esperienza in ambito amministrativo. «In questi anni ho visto davvero cambiare e crescere Montemurlo, da un punto di vista economico, sociale, urbanistico e strategico a livello provinciale- osserva Roberta Chiti che sta raccogliendo i suoi ricordi in quello che spera possa trasformasi in un libro – Tra i momenti più significativi di questi trent’anni di lavoro, ricordo la donazione del terreno da parte di Ciriaco Luongo, di cui mi sono occupata personalmente, su cui è sorta l’Rsa di Cicignano o la richiesta al Ministero della Pubblica Istruzione per avere sul territorio il licero artistico “Brunelleschi”. Sono stati anni molto impegnativi ma ricchi di soddisfazioni»