È morto l’ex assessore Francesco Nincheri, persona impegnata nella vita politica e nell’associazionismo locale
Nincheri, 90 anni, era stato assessore ai lavori pubblici con il sindaco Micheloni negli anni Settanta. Sempre molto attivo al Circo Arci “Gelli” di Bagnolo e nel partito, prima nel Pci e poi in Rifondazione Comunista. Il sindaco Simone Calamai:«Perdiamo una persona che si è sempre impegnata per il prossimo e per il bene della nostra comunità»
Se n’è andato lo scorso 1 dicembre all’età di 90 anni, dopo una lunga malattia, affrontata con la solita forza che l’aveva contraddistinto in vita, Francesco Nincheri, persona molto nota e stimata a Montemurlo. Francesco Nicheri era stato assessore ai lavori pubblici per il Pci con il sindaco Renzo Micheloni tra il 1970 e il 1980. Per tanti anni aveva organizzato le Feste dell’Unità di Montemurlo, impegnandosi in prima persona nelle attività di militanza politica all’interno della sezione montemurlese del Pci, per poi passare a Rifondazione Comunista. Era stato poi attivo al Circo Arci “Gino Gelli” di Bagnolo, contribuendo alla sua crescita e sviluppo. Un uomo con grandi ideali di giustizia sociale, che aveva portato avanti anche nel sindacato attraverso l’attività nella Cgil. Era stato operaio tessile, aveva lavorato per oltre vent’anni all’Asm, l’allora azienda municipalizzata dei rifiuti e poi aveva aiutato la moglie all’orditoio. Son tante le battaglie per i diritti dei lavoratori per le quali si era speso e che il figlio, Alessio Nincheri ricorda:« Mio padre è sempre stato impegnato nel sociale e nella vita politica della comunità montemurlese. Un uomo generoso, sempre disponibile e altruista che alla vita aveva sempre dato del tu, impegnandosi a pieno per portare avanti i suoi ideali e principi. – racconta – Aveva avuto un’infanzia difficile: aveva perso la mamma a 11 anni e poi aveva affrontato la scomparsa dei suoi tre fratelli, crescendo solo con il padre. Poi la svolta: a 21 anni incontra mia mia madre, Ida Giusti, montemurlese del Parugiano, il matrimonio e una lunga vita felice insieme. Due figli, mia sorella Katia e io e quattro nipoti che lo adoravano. L’impegno e la dedizione della vita pubblica, mio padre l’aveva messo anche nel privato». Francesco Nicheri, prima di trasferirsi a Montemurlo centro, fino al 1986 abitava a Bagnolo. Era una persona conosciuta, apprezzata e ben voluta da tutti, come ricorda il sindaco Simone Calamai:«Siamo addolorati per la perdita di Francesco Nincheri e, a nome dell’amministrazione comunale e della comunità montemurlese, mi stringo in segno di cordoglio ai figli e alla moglie – dice – Francesco è stato un uomo impegnato e sempre attivo nella vita politica e associativa della nostra comunità. Un persona, disponibile e altruista, che ha sempre cercato di portare un contributo positivo per il miglioramento della vita degli altri. Ci mancherà molto».
I funerali di Francesco Nincheri sono già stati celebrati