Edilizia Pubblica Pratese, De Marzi confermata presidente. Nel 2024 in arrivo 32 nuove case e 47 alloggi di risulta
Assieme a De Marzi è stato confermato all’unanimità in blocco per il prossimo triennio tutto il cda di Epp, con i consiglieri Fabio Razzi e Alessio Laschi. “La priorità è aumentare il patrimonio di appartamenti da mettere a disposizione del territorio”
L’assemblea dei soci di Epp, Edilizia Pubblica Pratese, ha confermato all’unanimità per altri tre anni Marzia De Marzi alla presidenza della società che si occupa della realizzazione, recupero, manutenzione e gestione amministrativa delle case popolari per i Comuni della provincia di Prato. Con lei è stato confermato in blocco tutto il consiglio d’amministrazione, composto dai consiglieri Fabio Razzi e Alessio Laschi. La conferma arriva al termine di un triennio in cui il cda ha lavorato sulla realizzazione di nuovi immobili, recupero di quelli di risulta, sul Pnrr e sulle manutenzioni ordinarie e straordinarie, così da ampliare il patrimonio Erp del Lode pratese, oggi arrivato a quota 1.854 alloggi. Guardando solo al 2023, è stato uno dei migliori anni per Epp in termini di consegna di nuovi alloggi e il migliore di sempre per il recupero degli alloggi di risulta, per un totale di 63 nuovi appartamenti messi a disposizione del territorio.
Numeri che saranno ancora migliori nel 2024, visto che Epp consegnerà a chi è in graduatoria 79 appartamenti. Nel dettaglio ci sono 47 alloggi di risulta: 20 recuperati con stanziamenti di inizio anno (7 finanziati dal Comune di Prato, altrettanti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, e 6 grazie ai fondi della legge nazionale), e 27 grazie alla distribuzione di 366.000 euro da parte della Regione Toscana (lo stanziamento è del 15 aprile e il passaggio burocratico è stato completato da Epp già lo scorso 29 aprile). A questi si affiancano i 32 nuovi appartamenti di via Ferraris che saranno consegnati entro tutta l’estate. Qui infatti mancano solo gli allacci delle utenze da parte degli enti competenti e la successiva asfaltatura del parcheggio condominiale. “Sono stati tre anni intensi, nel corso dei quali abbiamo cercato di aumentare il numero di nuovi alloggi e di lavorare sul recupero di quelli di risulta – spiega De Marzi -. In collaborazione con i Comuni stiamo mettendo in campo ogni strategia possibile per non avere alloggi vuoti, trovando anche accordi con enti del terzo settore e fondazioni per il reperimento dei finanziamenti necessari per la loro riqualificazione. Fra i tanti vorrei citare il progetto ‘Tagliati su Misura’ assieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato che ci sta consentendo di recuperare appartamenti con caratteristiche per numero di vani e metrature specifiche per soddisfare le richieste delle famiglie numerose e di quelle con all’interno persone con disabilità”.
In prospettiva del prossimo triennio ci sarà da continuare a lavorare sui cantieri Pnrr, dove Epp è già a oltre il 60% dello stato d’avanzamento, ritrovandosi in anticipo sul cronoprogramma ministeriale. In corso c’è pure il recupero di alloggi grazie a un progetto in convenzione con la Società della Salute e l’Ufficio Casa per percorsi di autonomia sulla disabilità, e un altro per la prima accoglienza dei senzatetto. Sul progetto di riqualificazione di via della Fonderia, Epp si sta muovendo per sbloccare i 6 milioni di euro per il restyling dell’immobile.
“L’obiettivo dei prossimi tre anni resta quello di continuare a recuperare gli alloggi di risulta e di aumentare il numero di consegne di alloggi – conclude De Marzi -. Vogliamo cercare di soddisfare al massimo l’attuale graduatoria per un alloggio popolare, anche perché fra circa un anno uscirà quella nuova. E poi vogliamo continuare ad assicurare uno standard sempre elevato in termini di sicurezza, qualità e comfort delle abitazioni. Oltre a proseguire sulla strade degli interventi incentrati sulla riqualificazione energetica e sismica degli immobili”.