Emergenza Covid, il Comune mette più risorse per gli affitti
Con la variazione di bilancio di stasera arrivano 22 mila euro in più sul fondo per il sostegno alla locazione, che sale così a oltre 80mila euro
Il Comune di Montemurlo mette in campo sostegni concreti contro la crisi economica causata dalla pandemia. Questa sera, 29 ottobre, nel corso del consiglio comunale sarà approvata una variazione di bilancio che mette stanzia 22 mila euro di risorse comunali aggiuntive per sostenere le famiglie in difficoltà con il pagamento dell’affitto. I fondi si aggiungono ai 60 mila euro già stanziati sul capitolo dei contributi alloggiativi, voce di spesa che così ora arriva a oltre 80 mila euro.
« La crisi economica causata dal Covid, infatti, si fa sentire anche a Montemurlo, ma l’obbiettivo del Comune è quello di mantenere le famiglie nelle proprie abitazioni attraverso il pagamento dell’affitto. Un sostegno per affrontare una fase di difficoltà e poter cercare di ripartire con più serenità» spiega l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti.
Gli 80 mila euro di fondi comunali si aggiungono agli oltre ai 53 mila euro di risorse straordinarie stanziate la primavera scorsa dalla Regione per far fronte alla prima fase dell’emergenza. « Non possiamo permettere – soprattutto in questa fase così delicata- che qualcuno possa rimanere indietro. – aggiunge il sindaco Simone Calamai – L’impegno del Comune a sostegno delle persone e delle famiglie più fragili e massimo. È necessario potenziare i sostegni e le politiche sociali a favore di chi è in difficoltà».
A questo proposito il Comune ha aumentato anche le risorse messe a disposizione del progetto Vela ( più 6 mila euro), fondi che così passano dai 29 mila euro ai 35 mila euro attuali. Il progetto Vela è promosso che il Comune con la Caritas di Oste e l’associazione San Vincenzo de’ Paoli di Montemurlo, e il supporto tecnico della Usl tramite le assistenti sociali del Distretto di Montemurlo, porta avanti fin dal 2009 per dare un sostegno concreto alle famiglie in difficoltà economica. A marzo 2020 il Comune aumentò di 4 mila euro le risorse per il progetto, fondi che in questa seconda fase dell’epidemia di Coronavirus vengono ulteriormente aumentati di 6 mila euro, arrivando a 35 mila euro. Da quest’anno le azioni messe in campo dal progetto Vela, oltre alla distribuzione di pacchi alimentari, l’acquisto di medicine, il pagamento delle utenze e delle spese per i trasporti (esempio, il biglietto dell’autobus per recarsi a colloqui o visite mediche), prevedono anche l’acquisto di materiale scolastico di prima necessità e la compartecipazione ad attività integrative di recupero extra- scolastico, orientamento e assistenza legale per l’ottenimento di documenti (passaporto, permesso di soggiorno) e per l’attivazione di risorse personali, ad esempio per la ricerca del lavoro.
Tra le altre azioni a sostegno delle famiglie, l’amministrazione comunale ha approvato la graduatoria dei beneficiari per il Pacchetto Scuola 2020/2021 che vedeva risorse pari a circa 11 mila euro. L’importo del contributo stanziato è unico per ogni ordine di scuola e classe di corso ed è stato determinato in un importo di 234,61 euro ad alunno, in base al riparto dei fondi che la Regione ha assegnato al Comune di Montemurlo. « In questa fase così delicata faremo in modo che i fondi del pacchetto scuola possano arrivare quanto prima alle famiglie beneficiarie in modo da poter sostenere le spese, penso ad esempio della didattica a distanza», conclude il sindaco Calamai.
A Montemurlo sono 501 le persone seguite dai servizi sociali, 105 minori, 154 per l’inclusione sociale/lavorativa, 122 anziani, 23 per la salute mentale, 73 disabili adulti e 24 disabili minori.